MILANO – Il derby e' sempre un derby. Tanto piu' quando si tratta di quello di Milano, che decide da solo una stagione per le due squadre coinvolte, Inter e Milan.
E un derby e' quello che coinvolge anche un personaggio come Enrico Bertolino, interista doc, che affronta la lunga attesa della partita dell'anno con la giusta tensione e un briciolo di ironia che non guasta mai.
''Non parlo mai del derby – esordisce con un sorriso Bertolino – lo faccio soltanto al novantunesimo, quando tutto e' finito''. In realta' la tentazione di commentare questo infinito prepartita e' irresistibile per lui: ''La sfida con il Milan la vedro' da casa – prosegue Bertolino – preferisco cosi' sia per una questione di scaramanzia che per evitare di creare problemi al mio cuore. Spero comunque in un bel match, con uno stadio pieno. In tempi come questi, col calcioscommesse che sta rovinando tutto, e' importante dare segnali positivi.
E' assurdo guardare campionati come la Liga, dove a parte due squadre non c'e' altro. La Serie A e' molto piu' bella e appassionante, dobbiamo riscoprirla''.
Per Bertolino quella su Tevez ''e' un'operazione di disturbo che va fatta – dice ridendo – perche' e' giusto far pagare ai rossoneri piu' di quanto avevano preventivato. Poi oggettivamente a noi serve altro, non mi sembra che Tevez, inattivo da mesi, possa essere decisivo''. Bertolino coccola invece Alvarez ''perche' bisogna scommettere sui giovani. Anche Platini aveva iniziato male e poi si e' visto cosa ha saputo fare. Per non parlare di Castaignos, Coutinho e gli altri. Apprezzo molto la tendenza della societa' di dare spazio ai giovani, credo che in qualche modo potra' dare i suoi frutti in futuro, perche' sono investimenti che possono rendere per tanto tempo''.
E poi c'e' lui, il 'Principe'. Diego Milito e' riuscito a ritrovare la via del gol e si candida a riprendere il proprio ruolo di goleador. ''Tevez o no – dice Bertolino – noi abbiamo ancora Milito, che adesso che ha ripreso a segnare rendera' il potenziale offensivo dell'Inter letale come lo era al tempo del triplete''. Dunque l'attacco interista va bene gia' cosi', per Bertolino. Per avere un pronostico, pero', bisognera' aspettare. ''Risentiamoci lunedi''', saluta ridendo.