Inter, Chivu operato per una frattura cranica, tutto ok
Cristian Chivu passerà la notte in terapia intensiva. Si è concluso da poco, all’Ospedale di Verona, l’intervento chirurgico al cranio cui è stato sottoposto il difensore dell’Inter, dopo l’infortunio riportato dal romeno nella partita con il Chievo. L’operazione, riferisce lo staff dell’Inter, è stata portata a termine positivamente.
Chivu «ha subito un trauma cranico in regione parietale a destra che ha provocato delle fratture con l’affossamento della teca cranica verso l’interno, un sanguinamento e un ematoma di dimensioni contenute».
L’ infortunio del difensore romeno è stato così illustrato dal professor Sergio Turazzi, che ha guidato l’equipe di neurochirurgia dell’ospedale di Verona che ha eseguito l’ intervento – durato oltre un’ora – Come ha spiegato Turazzi al sito del club nerazzurro, «l’ intervento si è reso necessario soprattutto per la presenza di questo ematoma ed è consistito nel risollevare i frammenti ossei sprofondati verso il cervello, nello svuotare lo stesso ematoma e porre condizioni affinché l’ematoma non si riformi. L’intervento – ha continuato il neurochirurgo – è andato regolarmente. La parete cerebrale appariva indenne, la scatola cranica è stata ricostruita con l’osso del paziente e ha riacquistato un profilo normale. Tutto si è svolto regolarmente e quindi siamo abbastanza fiduciosi affinché il paziente possa guarire senza problemi». Da valutare ancora i tempi di recupero.
