Inter, Moratti conferma Ranieri, ma ha un piano b: Blanc, Guardiola o…

Claudio Ranieri (Lapresse)

MILANO – ”Ho parlato con Ranieri, ci siamo chiariti”. Tradotto: il tecnico resta, per ora. Le affermazioni di Massimo Moratti sono di quelle che cercano di placare un ambiente a di poco scosso dai risultati e dalle prestazioni dell’Inter. Placare l’ambiente, per ora, ma il presidente Moratti ha in mente un piano b in caso di ennesima sconfitta. Tre nomi che penzolano sulla testa di Claudio Ranieri. Si tratta di Guardiola, Blanc e Villas Boas.

Giocatori e dirigenti sarebbero propensi a proseguire con Ranieri. Ma alla fine è sempre la voce del padrone a dare la linea. La stessa voce che in queste ore ha ascoltato quasi tutto il gruppo. “La squadra non è arrabbiata e neanche spaventata. Loro sono meravigliati – sottolinea il primo tifoso dell’Inter -. Ora dobbiamo ripartire per fare punti. Probabilmente non era in condizioni di vincere lo scudetto. Questo è un campionato strano”.

Strano come la stagione dell’Inter. E strano come quello che sta accadendo a Ranieri. Che poche ore prima di perdere a Napoli aveva detto ”mai successe sei sconfitte in sette gare”. Infatti, è arrivata la settima. Il flash delle sette vittorie restano: 21 punti che fanno da parziale contrappeso ai sette ko in otto partite. Una bizzarra situazione nerazzurra che determina un concetto a senso unico: il tecnico resta, ma è aggrappato ad un filo sottile, che tale rimarrà fino a domenica sera, quando a San Siro arriverà il Catania, guidato da Vincenzo Montella. Il tecnico che la scorsa stagione sostituì proprio l’allenatore nerazzurro alla guida della Roma.

Questa volta Montella ovviamente non potrà prendere il posto di Ranieri all’Inter, ma potrebbe decidere il suo destino. Abbandonata l’idea di assumere Fabio Capello, perché il tecnico friulano avrebbe chiesto a Moratti grossi investimenti nel prossimo calciomercato, per tornare immediatamente competitivi. Il programma di Moratti ha preso un’altra direzione, come si è ben capito negli ultimi due anni. Ridurre i costi e comprare giovani di talento per farsi trovare pronto nel momento in cui saranno applicate le regole del Fair play finanziario stabilite da Platini.

Ora Moratti cerca un giovane allenatore a cui affidare il progetto. Il primo obiettivo è quello dell’estate scorsa, Villas Boas, che rischia anche di essere esonerato dal Chelsea prima della fine della stagione. In questo caso il portoghese potrebbe sbarcare a Milano, dove è già stato da vice-Mourinho, già tra qualche giornata. L’esonero dal Chelsea però per ora sembra improbabile dato che Abramovich dovrebbe pagargli 20 milioni di euro di penale.

L’alternativa a Villas Boas è Laurent Blanc, attuale tecnico della nazionale francese. L’ex difensore centrale è rimasto molto legato a Moratti dal tempo della sua avventura all’Inter, e prima o poi siederà sulla panchina dei nerazzurri. Blanc ha già fatto sapere ai dirigenti della federazione francese di essere indeciso sul proprio futuro, perché un’occasione come l’Inter si presenta poche volte nella carriera di un allenatore. Guardiola rimane però il sogno.

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