Inter: rebus allenatore, Moratti stringe i tempi

Milano – Ma nella rosa dei potenziali sostituti di Leonardo, destinato ad occupare il ruolo di direttore sportivo al Paris Saint Germain, c'è anche Delio Rossi. Che però ha voluto smentire ogni contatto con i nerazzurri. "Se volessi allenare una squadra ce l'avrei, ma non ho ritenuto di essere la persona giusta per il progetto che mi è stato presentato. Fino ad adesso non ci sono state situazioni che mi hanno fatto scattare la scintilla". Lo ha detto a Radio Manà Manà precisando di "non esser stato contattato dai nerazzurri". A questo punto, tutte le strade sembrano portare a Guus Hiddink, anche se Moratti non si è esposto: "Dire che è il mio preferito sarebbe offensivo nei confronti degli altri candidati", così il patron nerazzurro. E se quello della panchina interista rimane un rebus, oggi è stata una giornata importante del tecnico che più di tutti Moratti avrebbe voluto portare a Milano. Andre Villas Boas ha lasciato la panchina del Porto ed è libero di firmare con il Chelsea. Lo ha rivelato l'agenzia portoghese Lusa, secondo cui il tecnico ha inviato un fax al club questa mattina per porre fine al suo contratto, dicendo che sarà lui a pagare la clausola rescissoria di 15 milioni di euro.

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