Bebeto show in Inter-Lugano

MILANO, 8 OTT – A Claudio Ranieri interessava soprattutto testare le condizioni di qualche reduce da infortuni, e si fermano qui le buone notizie. Perche' l'Inter non ha fatto un figurone nell'amichevole-allenamento persa per 0-2 con il Lugano: una rovesciata e un colpo di testa del giovane Bebeto, classe 1991, hanno regalato infatti una mattinata di gloria alla squadra della serie B svizzera guidata dall'ex nerazzurro Francesco Moriero.

Si sono viste nel primo tempo le poche note positive per Ranieri, che dopo 35' ha richiamato in panchina Lucio per un fastidio alla coscia. E' stata l'occasione per vedere all'opera Andrea Poli, finalmente a disposizione dopo aver risolto i guai muscolari con cui e' arrivato dalla Sampdoria in estate. E il centrocampista e' stato fra i piu' brillanti. A quasi sei mesi dall'intervento al ginocchio ha mostrato di essere in condizione anche Ivan Cordoba, utilizzato come terzino sinistro. Le azioni migliori dell'Inter si sono viste pero' sull'altra fascia, dove Ranieri ha sperimentato l'asse brasiliano con Maicon terzino e Jonathan esterno di centrocampo. In attacco si e' rivisto Diego Milito, che ha smaltito il risentimento al polpaccio rimediato una decina di giorni fa, ma ha combinato ben poco in coppia con Mauro Zarate. I pericoli maggiori sono arrivati con un palo di Jonathan e una traversa colpita da Coutinho calciando da mezzo metro.

Molto meglio ha fatto Bebeto, che ha approfittato del calo nerazzurro nella ripresa (tanti i cambi decisi da Ranieri) e in quattro minuti ha segnato con una spettacolare rovesciata e poi con un colpo di testa su calcio d'angolo. L'attaccante e' in prova con la prima squadra del Lugano, e probabilmente ha convinto Moriero a dargli altre chance.

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