ROMA, 3 OTT – ''Rocchi è uno degli arbitri più importanti, con l'Inter è stata solo una prestazione sottotono''. Il designatore della serie A, Stefano Braschi difende il direttore di gara finito nella bufera per le decisioni contestate dall'Inter nel match con il Napoli.
''Sospeso? Dalla mia bocca non uscirà nulla – dice Braschi a Radio anch'io sport – non esistono regole, sono io che gestisco poi lo spogliatoio. Dico solo che la partita non è andata bene, questo vale per gli atleti ma per noi mai''.
''Rocchi è uno degli arbitri migliori e più importanti d'Europa, stimato da me e non solo – ha proseguito Braschi a difesa del direttore di gara di Firenze -. Da un anno e mezzo fornisce prestazioni di straordinario livello: siamo di fronte a un arbitro che come un atleta può avere una prestazione meno buona. Il sabato di Rocchi è stato sottotono, è normale per tutti per gli arbitri no?''. A chi gli chiede se si aspetta ora una chiamata dell'Inter, il designatore della serie A ha replicato che ''non mi aspetto nessuna telefonata. Nessuno può' parlare con me, esistono i canali istituzionali. Ma i dirigenti dell'Inter sono persone corrette e conoscono le regole: il problema non esiste''.
''Rocchi – ha insistito Braschi – non ha fatto una buona gara, ma è un arbitro che il mondo ci invidia. Può capitare a tutti. Le parole di Ranieri? Sono le dichiarazioni di un galantuomo. E comunque dopo cinque giornate di campionato l'unico problema che abbiamo avuto è stato questo di Inter-Napoli. C'è una squadra e ci sono delle regole, e un po' di responsabilità è anche mia. Può darsi che anche io ho sbagliato qualcosa: ma non esiste un tabellino per fermare un arbitro, c'e' la gestione delle persone''.