MILANO – Il brivido, per i tifosi dell’Inter, e’ durato il tempo di un gol subito dal Lecce e quattro tiri finiti tra palo e traverse. Per il resto la serata nerazzurra e’ stata una passeggiata verso la vittoria. ”Se dovessi dare un voto alla squadra in questa prima parte di stagione – dice l’allenatore Claudio Ranieri – sarebbe un 6+. Dobbiamo e possiamo fare meglio”.
E pero’ c’e’ una parolina che ricomincia a circolare. ”Scudetto? Non lo dico piu’ ma non per scaramanzia. Io ce l’ho dentro. Una squadra che lotta da anni per vincere non puo’ scordarselo”. Il tecnico ritorna con la testa ai quattro legni che sembravano presagire un match stregato per la sua formazione: ”Abbiamo preso pali e traverse ma quando la squadra lotta e corre il gol deve arrivare e cosi’ e’ stato. Sono contento di quello che abbiamo fatto mentre sono dispiaciuto per il campo, e’ un terreno di sapone, si scivola, abbiamo fatto segnare il Lecce per questo”.
Comunque Ranieri ha la consapevolezza che l’Inter passera’ ”un buon Natale, abbiamo mangiato bocconi amari in queste settimane. I ragazzi devono recuperare energie nervose. Giusto che vadano a casa, ci aspetta un 2012 da combattenti”.
Ranieri non vuole tirare per la giacca Moratti ora che si apre il calciomercato: ”Il presidente ha sempre fatto ottimi regali, lasciamolo lavorare”. E se c’e’ un uomo che piu’ di tutti ha assaporato la vittoria di stasera e’ Diego Milito, che e’ riuscito a sbloccarsi sotto porta dopo un digiuno che durava in campionato dal 24 settembre. ”Sono contento – dice l’attaccante argentino – per la vittoria ma anche per il gol che mi mancava. Una rete importante per me, ringrazio la gente che mi ha sempre sostenuto, e’ anche per loro”. Le voci di un possibile addio a gennaio non lo disturbano: ”Sono felice qui, non voglio andar via e penso che anche il presidente mi voglia tenere, lo ha dimostrato anche in settimana”. Il tecnico del Lecce Serse Cosmi non e’ soddisfatto di come la sua squadra abbia gestito il vantaggio iniziale: ”Abbiamo fatto gol subito e potevano esserci le premesse per giocare in modo diverso la partita. Da quella rete in poi pero’ abbiamo fatto quello che non ci riesce di fare, ovvero difenderci. Abbiamo concesso diverse occasioni importanti e ci siamo salvati grazie alla fortuna. Poi abbiamo subito l’azione dell’Inter ed e’ finita la partita”..