Italia-Serbia: 13 milioni per la diretta degli scontri. La Rai: “Non avevamo alternative”

Oltre 13 milioni di telespettatori su RaiUno hanno seguito ieri la partita, giocata per soli sei minuti, e soprattutto gli scontri che hanno funestato la serata di Genova per l’incontro Italia-Serbia.

In particolare, la media dalle 20.36 alle 22.16 è stata di 12 milioni 323mila e il 41.57 di share, mentre i sei minuti della partita, dalle 21.25 alle 21.31, hanno realizzato il 43.59 e 13 milioni 421mila telespettatori; dopo la sospensione, 13 milioni 292mila telespettatori con il 44.36 di share hanno seguito la diretta da Genova.

”Noi non avevamo alternative a mantenere la diretta dello stadio di Genova anche se non c’era il calcio giocato – dice all’ANSA il direttore dei palinsesti Rai Angelo Teodoli – e l’ abbiamo mantenuta fino a quando non c’è stata la decisione definitiva di sospendere la partita. Fino a quel momento con il direttore di Rai Sport non si è potuto fare altrimenti perché la partita poteva riprendere da un momento all’altro e una riunione Uefa era in corso. Se mandavamo un film e la partita riprendeva cosa facevamo? Rimettevamo la partita e con quale rispetto per il pubblico che stava vedendo il film? Quando la riunione Uefa è finita, è uscito il rappresentante italiano ed è stato intervistato, nel giro di pochi minuti abbiamo interrotto la diretta da Genova”.

u Sky Sport24, dalle 23 alle 23,30 le immagini da Genova hanno avuto una platea per quell’orario considerevole, circa 237 mila spettatori.

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