GENOVA, STADIO LUIGI FERRARIS ‘MARASSI’ – Italia-Ucraina 1-1, gol: Federico Bernardeschi 55′, Malinovsky 65′. Partita amichevole per onorare la memoria delle vittime del crollo del Ponte Morandi e di preparazione alla Nations League.
L’Italia non vince mai. La Nazionale Italiana è uscita tra i fischi dello Stadio Marassi. Roberto Mancini è alla sesta partita sulla panchina azzurra e ha vinto solamente all’esordio, di misura contro la modesta Arabia Saudita. Per il resto due sconfitte, contro Francia e Portogallo, e tre pareggi sofferti contro Olanda, Polonia e Ucraina. Non ci siamo, questa squadra dovrà tirare fuori tutto quello che ha per battere la Polonia in Nations League ed evitare una umiliante retrocessione in Serie B.
Mancini: “Poca cattiveria sotto porta, cambiamo registro”
“Non ci gira così bene, avremmo meritato di fare un paio di gol”. Così il ct azzurro Roberto Mancini, dai microfoni di RaiSport, dopo il fischio finale di Italia-Ucraina. “Dovevamo fare un paio di reti – insiste Mancini -, dobbiamo migliorare su quest’aspetto e continuare su questa strada. Bisogna essere più incisivi e far gol. Quando si cominciano a fare 4-5 cambi diventa una partita problematica, abbiamo spinto fino alla fine, concedendo qualcosa, ma la gara è stata buona”.
Sull’esordiente Barella il ct dice che “ha fatto un’ottima partita, è stato bravo. Rispetto al Portogallo, oggi la partita era più semplice perché si giocava in casa”.
Sulle prove di Jorginho e Verratti, Mancini dice che “ogni tanto si sono pestati i piedi, hanno giocato solo due partite insieme, credo una prestazione positiva per il centrocampo. Per sessanta minuti siamo stati bravi, facendo i cambi diventa più difficile”. Ma a questa Italia non manca cattiveria?
“Dobbiamo essere più cinici quando hai possibilità di segnare – risponde il ct -. Abbiamo fatto una fatica enorme per andare in vantaggio, alla seconda occasione hanno segnato subito. I tre in attacco sono stati bravi, non danno riferimenti, si muovono. Poi credo che possa farlo un centravanti classico. Si può fare anche questo, in fondo abbiamo fatto solo un allenamento, e credo che siano andati veramente bene”.
Bernardeschi: “Grande Italia, è mancata solamente la vittoria”
“Stasera ho visto una grande Italia, ma dispiace non aver vinto: lo avremmo meritato”: lo dice Federico Bernardeschi, autore del gol nell’1-1 con l’Ucraina. “Abbiamo giocato a calcio, ci siamo divertiti – ha detto l’attaccante azzurro a RaiSport – Ho visto un’Italia cresciuta, ma ci manca ancora la concretezza. Dobbiamo continuare cosi’, le idee di Mancini sono giuste”. Quanto al pari di stasera, “dispiace davvero: abbiamo avuto tante occasioni sin dal primo tempo, loro al primo tiro hanno pareggiato”.
Gli highlights di Italia-Ucraina 1-1
Pareggio dell’Ucraina con Malinovsky. Il suo sinistro al volo non ha lasciato scampo a Donnarumma.
#Malinovsky #ItaliaUcraina 1-1 pic.twitter.com/jsiOqtQyTB
— Topolino Gol (@GolTopolino) 10 ottobre 2018
Italia meritatamente in vantaggio al 55′. Federico Bernardeschi, migliore in campo, calcia con il sinistro dalla lunga distanza. Un tiro insidioso ma non imprendibile ma per fortuna degli azzurri Pyatov si rende protagonista di una papera incredibile e ci regala il vantaggio.
#Bernardeschi gol #ItaliaUcraina 1-0 pyatov grazie per la rete pic.twitter.com/QdjgXi6ZN3
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Italia-Ucraina, tutti fermi al minuto 43 nel ricordo delle vittime causate dal crollo del Ponte Morandi di Genova
Solo 3″ di video per farvi partecipare a un minuto emozionante vissuto allo stadio nel ricorso delle 43 vittime di #PonteMorandi con #GenovaNelCuore #ItaliaUcraina #Genova #emozione pic.twitter.com/IjdE6M0R5U
— Maurizio Romeo🇮🇹🏆🇮🇹 (@Mau_Romeo) 10 ottobre 2018
Al minuto 43 lo stadio Luigi Ferraris si ferma per ricordare le vittime del #PonteMorandi #VivoAzzurro @Vivo_Azzurro #ItaliaUcraina #Genova pic.twitter.com/bhUrm36Ic9
— Matteo Reve Politanò (@pennadireve) 10 ottobre 2018
Al 16′, Italia ancora vicina al gol. Insigne si è presentato davanti al portiere ucraino e ha provato a batterlo con un pallonetto ma l’arbitro lo ha fermato per fuorigioco.
#Insigne vicino a un gol alla maradona in #ItaliaUcraina Fermato per fuorigioco pic.twitter.com/fxMA6pZhf2
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Al 5′, l’Italia sfiora il vantaggio. Bernardeschi è andato al tiro dal limite dell’area di rigore dell’Ucraina ma ha dovuto fare i conti con una parata miracolosa di Pyatov
#bernardeschi accende #italiaucraina. Eccolo vicinissimo al gol pic.twitter.com/kYSAoZGKgX
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Le pagelle di Italia-Ucraina 1-1
Italia: Donnarumma 6; Florenzi 6, Bonucci 6, Chiellini 6, Biraghi 5.5; Verratti 6, Jorginho 5.5, Barella 6.5; Bernardeschi 7, Insigne 5.5, Chiesa 5.5. Subentrati: Berardi 5.5, Bonaventura 6, Pellegrini 6, Immobile 5.5, Criscito 6 e Piccini 6. Allenatore: Roberto Mancini 5.
Ucraina: Pyatov 5.5, Karavaev 6, Burda 6, Rakitskiy 6, Matviyenko 6, Marlos 6.5, Sydorchuk 6, Zinchenko 6.5, Malinovskyi 7, Konoplyanka 6.5, Yaremchuk 5.5. Subentrati: Kravets 6, Petryak 5.5, Stepanenko 6 e Tsygankov 6. Allenatore: Shevchenko 6.