Italia Under 21: obiettivo Euro 2013 per Ferrara

– ROMA, 11 GIU – Cresce la giovane Italia di Ciro
Ferrara. A poco piu' di due mesi dal via alle qualificazioni per
gli Europei 2013, la nuova Under 21 prende fisionomia e
personalita'. Nata sulle ceneri dell'under di Gigi Casiraghi
che lo scorso mese di ottobre ha fallito la qualificazione agli
Europei di categoria al via in Danimarca e soprattutto alle
Olimpiadi di Londra 2012 la nuova Under 21 targata Ciro Ferrara
e' pronta per il prossimo ambizioso traguardo. poco meno di otto
mesi di lavoro per l'ex difensore e segnali piu' che positivi in
proiezione futura. Nove amichevoli e il terzo posto al Torneo di
Tolone, da sempre vetrina per il calcio giovanile, sono un buon
punto di partenza per Ferrara. ''Il bilancio – dice all'ANSA il
tecnico – e' molto positivo. Sono molto soddisfatto perche'
abbiamo cominciato a lavorare con un gruppo nuovo, composto da
subito da giocatori classe 90-91, lavorando in anticipo in vista
delle qualificazioni a Euro 2013. Tutto cio' mi ha permesso di
valutare bene i ragazzi che dal canto loro hanno fatto
un'esperienza enorme, giocando nove amichevoli internazionali
prima del Torneo di Tolone e questo ha permesso loro di
acquisire esperienza e personalita'''.
Ferrara e' soddisfatto. Il suo gruppo e' cresciuto partita
dopo partita, dando sempre risposte positive. ''E' stato un
inizio positivo sotto tutti gli aspetti – ribadisce Ferrara – il
gruppo e' cresciuto, e' aumentata l'autostima e la
consapevolezza che questa squadra puo'togliersi delle
soddisfazioni''.
Il torneo di Tolone e' stato per l'Under 21 un momento
importante: ''E' stata la prima volta che ho avuto la squadra a
disposizione per tanto tempo – spiega Ferrara – abbiamo avuto
tanti giorni per conoscerci meglio. Di solito quando giochi le
amichevoli il tempo e' breve ed e' difficile capire anche che
tipo di risposte si hanno. L'esperienza di Tolone e' stata
importante e per questo ho ringraziato i ragazzi che al di la'
degli aspetti tecnico-tattici hanno dimostrato grande
attaccamento alla maglia. E poi ho avuto risposte importante per
quanto riguarda la qualita' del gioco che puo' ancora
migliorare. L'unico rammarico – sottolinea – e'stato il primo
tempo di ieri con il Messico quando forse i ragazzi hanno
accusato un calo di tensione, ma per il resto sono soddisfatto.
Anche nella semifinale con la Francia, abbiamo giocato bene,
creato occasioni importanti. Poi abbiamo perso, ma e' stato
importante vedere la squadra giocare e reagire. Poi la sconfitta
ci puo' stare''.
A settembre cominciano per gli azzurrini le qualificazioni a
Euro 2013. ''Il primo impegno sara' con l'Ungheria – sottolinea
Ferrara – un osso duro. Li abbiamo visti all'opera a Tolone e
sono una buona squadra, molto difficile. Hanno giocatori molto
interessanti che possono creare problemi. Il calcio ungherese e'
sempre stato di grande qualita'. Per noi sara' il debutto,
quindi sara' importante cominciare bene. Io sono tranquillo –
conclude – perche' so che questi ragazzi daranno il massimo. Nel
costruire la squadra ho puntato prima di tutto sulle persone, e'
fondamentale avere una squadra di gente affidabile''.

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