Italia-Uruguay, De Rossi è out. Prandelli cambia schema?

NATAL – Daniele De Rossi non ce la fa. Contro l’Uruguay non ci sarà per un problema al polpaccio, saltando così la sfida decisiva in cui l’Italia è costretta a far bene per non uscire ancora una volta al primo turno nel Mondiale, come nel 2010 in Sudafrica. Basterà un pareggio, ma l’Uruguay si presenterà agguerrito più che mai, sapendo che con una vittoria sarebbe agli ottavi, e noi a casa. Ma vista l’assenza di Daniele De Rossi davanti la difesa, il ct Cesare Prandelli si vede costretto a rimaneggiare ancora una volta la formazione, stavolta cambiando anche schema. Perchè senza De Rossi quel 4-1-4-1 schierato finora, non ha più senso. E allora come giocheremo?

Prandelli potrebbe tenere comunque la difesa a 4 e passare a un classico 4-4-2, o a un 4-2-3-1, vista l’insistenza di giocare con una sola punta. Ma anche in questo caso chi farebbe il mediano, chi può garantire duttilità, grinta, e recuperare palloni come De Rossi? Thiago Motta non è apparso all’altezza, Aquilani e Parolo hanno altre caratteristiche, così come Marchisio.

E allora ecco spuntare l’idea di un “blocco Juve”, ovvero prendere lo schema che ha fatto vincere i bianconeri in Italia per 3 anni, ma che sembra non reggere in Europa, e riadattarlo alla Nazionale. Un 3-5-2 con Immobile al fianco di Balotelli in attacco. Difesa a tre con Barzagli-Bonucci-Chiellini, Darmian e Abate sugli esterni. Pirlo regista con Marchisio e appunto Thiago Motta accanto. Funzionerà? Di certo c’è solo una cosa, non bastano gli schemi e gli uomini, l’Italia deve per prima cosa recuperare energie, anche perchè con l’Uruguay si rigioca a pranzo. Ore 13. Caldo, troppo caldo.