Ivo Pulcini, medico della Lazio: “Non metterò in quarantena tutta la squadra per un positivo” Ivo Pulcini, medico della Lazio: “Non metterò in quarantena tutta la squadra per un positivo”

Ivo Pulcini, medico della Lazio: “Non metterò in quarantena tutta la squadra per un positivo al coronavirus”

ROMA  – Ivo Pulcini, medico della Lazio, si scaglia contro il protocollo sanitario da seguire per le squadre di Serie A.

Secondo Pulcini, un calciatore positivo al coronavirus non deve implicare la messa in quarantena dell’intera rosa.

Le dichiarazioni del medico biancoceleste ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli sono riportate da corrieredellosport.it.

 “Il Cts si prende gli onori, ma dovrebbe prendersi anche gli oneri.

Dovrebbe prendere in considerazione la curva epidemiologica e il momento in essere.

Gli atleti, dall’art. 42 del decreto Cura Italia, sono parificati ai lavoratori dipendenti e se contagiati vengono parificati agli infortunati.

Come medico ho il diritto e la competenza professionale ad esercitare la mia professione e la mia responsabilità.

Se decido io, mi assumo la responsabilità, se decidono loro, si assumono loro la responsabilità.

Mettere in quarantena 50 persone nel caso ci sia un solo contagio è contro il codice deontologico.

Una persona sana deve essere considerata sana e non malata.

Mi potrebbero radiare dall’albo dei medici.

Farò di tutto per far valere le mie ragioni e non metterò in quarantena un soggetto sano.

Se mi impongono una cosa e io mi assumo le responsabilità, no, non ci sto.

Io non vedo nessuna difficoltà.

Chi sta bene può giocare tranquillamente come prima del coronavirus.

La curva dei contagi è molto scesa ed un’epidemia stagionale che ha un inizio ed una fine”.

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