Fiato alle trombe! Marcell Jacobs e Sofia Goggia sono tornati a volare. Lo sprinter ha centrato, martedì a Turku in Finlandia, un 9”92 sorprendente. Sofia è tornata sulla pista dello Stelvio quatto mesi dopo il grave infortunio a Pontedilegno. Due recuperi record tutt’altro che scontati e nemmeno prevedibili. In ogni caso due belle notizie in chiave azzurra che fanno sognare. Due esempi di tenacia sportiva che galvanizza due Movimenti dal vasto seguito: il Circus internazionale dello sci e l’Atletica leggera. Vediamo.
Jacobs, un 100 metri da sballo con Ali
Show azzurro sulla pista finlandese di Turku: la prima volta di 2 italiani sotto i 10”. Cento metri storici: Jacobs 9’”92 e Ali 9”96. Due lampi formidabili dopo la scorpacciata di medaglie agli Europei di Roma. Il messaggio delle Frecce Tricolori è chiaro: a Parigi ci siamo anche noi. Non era mai accaduto che 2 azzurri scendessero insieme sotto i 10” nei 100 metri. Jacobs non correva sotto i 10” da 2 anni (9”95, agosto 2022); e più veloce di così era andato solo a Tokyo (9”84 in semifinale, 9”80 in finale ). Per Jacobs il 9”92 di Turku è il terzo crono della carriera nonché il quinto crono dell’anno. E con lui è sceso per la prima volta sotto i 10” il comasco Chituru Ali. L’alfiere delle Fiamme Gialle è diventato così il secondo azzurro più veloce di sempre, superando in un colpo solo Filippo Tortu (9”99 nel 2018 ) e Pietro Mennea (10”01, 1979). Il comasco si è migliorato di 9 centesimi dopo la finale di Roma. Jacobs, alfiere delle Fiamme Oro di Padova, è sceso già 8 volte sotto i 10” confermando una forma che è vicina al top. Insomma l’atteso salto di qualità è arrivato puntuale.
Sofia è tornata sugli sci sullo Stelvio
Sofia Goggia, 31 anni, campionessa olimpica di discesa nel 2018, è tornata sugli sci a 4 mesi di distanza dal grave infortunio in allenamento in cui aveva riportato la frattura della tibia. L’olimpionica azzurra ha postato sui social un video mentre scia sulle note di Ultimo. E ha scritto: “Procediamo senza fretta ma anche senza sosta. Animus pugnandi. Ci vorrà tempo, calma e pazienza, è già tantissimo essere sulla neve oggi. Un sentito grazie a chi mi supporta e sopporta”. La campionessa bergamasca si è a lungo curata in palestra e in acqua. Difficile, al momento, ipotizzarla al via della prossima stagione. Ma gli ultimi segnali della campionessa sono molto incoraggianti.