Jannik Sinner, la giornata perfetta: numero 1 al mondo e semifinale al Roland Garros

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 4 Giugno 2024 - 18:18

Jannik Sinner FOTO ANSA

Jannik Sinner, il giorno perfetto. Storico. Per l’azzurro e per lo sport italiano. È, matematicamente, il numero 1 del mondo. Il primo italiano nella storia del tennis a raggiungere un risultato del genere. La notizia della incoronazione è arrivata nel corso del match vittorioso e sofferto col bulgaro Dimitrov. Il tennista azzurro approfitta del ritiro di Djokovic (infortunio) e così l’ha superato nella classifica Atp. Jannik è il tennista più forte del mondo. Il serbo, che un anno fa, aveva trionfato a Parigi, dunque cede il trono all’unico rivale che è riuscito a batterlo 3 volte negli ultimi 4 precedenti. Nole si è fermato nella classifica a 8.360 punti, mentre Sinner è già volato a quota 9.125 punti. L’incoronazione ufficiale scatta lunedì 10 giugno. Sinner lunedì diventerà il 29esimo tennista a issarsi al vertice della classifica mondiale da quando nel 1973 è stato introdotto il sistema compiuterizzato. Djokovic perde la corona dopo 427 settimane al vertice. La detronizzazione ha tutto il sapore di un passaggio di consegne.

Jannik Sinner è in semifinale

L’azzurro ha superato in 3 set il bulgaro Dimitrov, già battuto nella finale di Miami e conquista la semifinale del Roland Garros in un giorno che passerà alla storia. Un giorno magico: doppio successo, semifinale e n.1. Match sofferto. Una battaglia di due ore e mezza : 6-2, 6-4, 7-6.

Il cammino al Rolland Garros

L’esordio parigino risale a lunedì 27maggio dopo 4 settimane lontano dai campi di gioco per un problema all’anca. C’era curiosità per vedere se il ragazzo di San Candido aveva realmente recuperato e per verificare il suo approccio sulla terra rossa. E la prima settimana al  Roland Garros ha dato risposte positive: quattro partite, quattro  vittorie. Raramente in difficoltà. Aversari comunque tosti per la loro imprevedibilità. Giocare contro l’aspirante n.1 del mondo ha messo loro le ali. Ma non è bastato. Li ricordiamo.

  • Eubanks – Vittoria senza problemi in tre set: 6-3, 6-3, 6-4. Lo statunitense liquidato in 2 ore e 9 minuti. Nella circostanza ha annunciato la sua relazione con la tennista russa Anna Kalinskaya. E ha tranquillizzato tutti:”Non ho più dolore”.
  • Gasquet –  Il veterano francese, prossimo al ritiro, non ha mai creato problemi benché ricco di estro e mestiere. Sinner lo ha piegato in tre set: 6-4, 6-2, 6-4.
  • Kotov – Con un triplo 6-4 anche il gigante russo. Match durato 2 ore e mezza. E Jannik ha conquistato gli ottavi, senza mai perdere un set.
  • Moutet – In un clima ostile, un tifo caciarone; tutto e solo per il mancino di casa, Sinner ha vissuto “un brutto quarto d’ora”(parole sue). Ha perso il primo set in 42 minuti  (6-2) poi ha inquadrato il galletto francese, ha ammutolito la bolgia indecorosa ed ha vinto i successivi tre set: 6-3, 6-2, 6-1. Ed è volato ai quarti.