Jannik+Sinner+%C3%A8+nella+Top+10+del+tennis+mondiale%3A+l%26%238217%3Bazzurro+%C3%A8+quarto+nella+Race+stagionale
blitzquotidianoit
/sport/jannik-sinnet-top-10-tennis-mondiale-quarto-race-stagionale-3531409/amp/

Jannik Sinner è nella Top 10 del tennis mondiale: l’azzurro è quarto nella Race stagionale

Sinner  nella top 10. La fine del sogno di vittoria a Miami svanisce ma un risultato è arrivato. Troppo stanco. Pazienza. Ma da oggi l’azzurro – in semifinale aveva battuto nientemeno che il talentuoso Carlos Alcaraz (n.1 del ranking mondiale) – entra nella Top 10 del mondo tennistico e quarto nella Race, cioè nella classicità stagionale che qualifica per le Finals di Torino  (14-21 novembre 2023). Lo precedono tre fenomeni: Djokovic, Medvedev, Alcaraz. Un salto prepotente. Un recupero formidabile: non era più tra i primi dieci dal 3 ottobre 2020. Sinner nella top 10 è comunque un buon premio di consolazione.

Competitivo ovunque

Il Master 1000 di Miami ha certificato che Sinner fa parte ormai, a pieno titolo, della élite del tennis insieme al russo Medvedev, al serbo Djokovic, allo spagnolo Alvaraz. E non va dimenticato il rientro di Nadal. Un quintetto destinato a primeggiare nella stagione in corso. E Jannik ha ancora margini di miglioramento. Lo dicono tutti: l’altoatesino ha bisogno ancora di un paio di anni di costruzione fisica e poi può essere competitivo ovunque. Sinner torna in Italia con una fondata e rinnovata fiducia. Nella finale di Miami, sotto il sole e con 30 gradi di temperatura, ha provato a dare tutto contro “l’Orso di Mosca” ed è rimasto in partita solo fino al 5-5. Poi è emersa la stanchezza, idee e gambe sono passate in cavalleria, e Medvedev ha vinto ancora. Sei su sei (incontri). 

Prossimo appuntamento: Montecarlo

Ora Sinner si concede due giorni di stop e tornerà in campo per il prestigioso torneo di Montecarlo (9-16 aprile). Sinner è in un buon momento. Alla finale di Miami – due anni dopo la sconfitta contro Hurkacz  che comunque lo ha rivelato al mondo –  ci è arrivato a conclusione di una partita straordinaria con lo spagnolo in cui, come dice Paolo Bertolucci, “ci ha offerto fiammate di tennis fenomenale che hanno confermato il suo nuovo status di campione ormai in grado di rivaleggiare alla pari con i top della classifica”.

Da quando sono stati introdotti (1990) i Master 1000 un solo giocatore italiano ha vinto un torneo del genere: è stato Fognini a Montecarlo nel 2019 battendo il serbo Lajovic. Oltre alle 2 finali di Sinner c’è anche quella di Berrettini a Madrid nel 2021 (ko da Zverev). Comunque l’esperienza di Sinner a Miami entra nell’album delle imprese azzurre. Battendo Alcaraz è diventato il settimo italiano a battere un n.1 mondiale dopo Barazzuti, Panatta, Pozzi, Volandri, Fognini e Sonego.

Daniela Lauria

Recent Posts

Nuova sanatoria fiscale 2025, brutte notizie: stop al taglio dei debiti, quali alternative puoi usare

Sanatoria fiscale 2025: stop al taglio dei debiti. Bocciato un emendamento a favore dei contribuenti…

8 ore ago

Cosa si dice in TV, Rampelli: “Errore equiparare Netanyahu e Hamas”. Nardella: “La sentenza va applicata”

Nei talk show nostrani, Maurizio Landini a parte, l'argomento del giorno è il mandato di…

8 ore ago

La foto del giorno, palestinesi che pregano a Gaza sulle rovine di una moschea

La foto del giorno, scelta per voi da Blitz Quotidiano, mostra un gruppo di persone…

8 ore ago

Salvini non vota Ursula? Nardella e De Luca in coro: “Meloni, chi è anti-italiano?”

Il vicepremier Salvini esprime riserve, fino alla minaccia di non votarla, sulla Commissione europea, giunta…

9 ore ago

Uomini e Donne, che lavoro fa Martina, la nuova tronista

Martina De Ioannon è una delle troniste di Uomini e Donne, giovanissima ma molto grintosa,…

10 ore ago

Il video del negozio di abbigliamento che usa delle modelle sui tapis roulant al posto dei manichini

Un famoso negozio di abbigliamento cinese, l'ITIB di Hangzhou, ha deciso di presentare la sua…

10 ore ago