La società bianconera lavora anche sul mercato: oltre agli acquisti, occhio alle cessione, ma va via solo se arriva offerta da 50 milioni
Serve cedere per acquistare, ormai è il mantra di qualsiasi società. Incassare un piccolo (o grande) tesoretto, abbassare il monte ingaggi per poi arricchire la rosa in base alle esigenze del tecnico.
È questo il piano anche della Juventus che ha la necessità di intervenire con almeno un difensore visti gli infortuni di Bremer e Cabal, ma potrebbe fare anche altri acquisti. Si parla di un centrocampista, nel caso in cui dovesse andare via Fagioli, e di un altro attaccante che possa dare respiro a Vlahovic, unico centravanti al momento a disposizione di Motta.
Per fare questo c’è bisogno però di incassare e negli ultimi giorni si è tornato a parlare di una possibile e clamorosa cessione di Kenan Yildiz. Il turco ha da poco rinnovato il suo contratto, con un adeguamento dell’ingaggio salito a 1,6 milioni di euro a stagione. Inoltre, gli è stato dato il numero 10, un riconoscimento importante, simbolo di quanto la Juve punti su di lui per il presente e, soprattutto, il futuro.
Ecco perché una sua cessione sorprenderebbe, anche se dalla Premier League i riflettori sono puntati proprio su di lui. La buona prestazione con il Manchester City ha riacceso l’interesse inglese per Yildiz con Manchester United e Newcastle interessate al calciatore. Ma davvero la Juventus può pensare di cederlo? E se sì, a che cifre?
Juventus, Yildiz via: servono 50 milioni
A rispondere a questa domanda è il giornalista turco Dundar Kesapli, intervenuto al programma Ti Amo Calciomercato in onda sul canale youtube di Calciomercato.it.
Il cronista si è sbilanciato sul valore del connazionale: “Il prezzo del suo cartellino è molto alto, non saprei dare un valore. Conoscendo il mercato direi 40-50 milioni almeno“. Cifra importante per un 19enne che ha mostrato lampi del suo talento, ma che pecca ancora un po’ di continuità. Tornando al mercato, Kesapli suggerisce a Yildiz di evitare salti nel buio e continuare alla Juventus: “Il contratto e lungo e non bisogna sempre spostare i calciatori. Serve stabilire posizioni, carattere, esperienza, per trasferirsi c’è sempre tempo. Magari – ha aggiunto – domani andrà al Liverpool, al Bayern Monaco o al Manchester, ma non troverà lo stesso ambiente“.
Per questo la soluzione migliore è restare bianconero: “Rimanere in una squadra per un po’ di tempo è importante per il futuro. Chi lo consiglia, lo sta facendo bene: è felice di giocare alla Juve“. Per andare via c’è sempre tempo e magari i 50 milioni di euro potrebbero anche raddoppiare se Yildiz confermerà i lampi di classe mostrati finora.