Per la società bianconera c’è un numero che inizia a preoccupare in maniera importante: Giuntoli e Thiago Motta devono correre ai ripari
Non sarà certo una partita a cambiare il bilancio di questa prima fase di stagione. La Juventus si aspettava di più, i tifosi attendevano un salto di qualità importante con Thiago Motta, forse anche le avversarie avevano fatto altre previsioni sui primi cinque mesi di stagione bianconera.
Invece, il bilancio è non sopra la sufficienza con troppi pareggi e una classifica che vede Vlahovic e compagni già fuori (o quasi) dalla corsa allo scudetto. Resta la Champions che, si stanno affrettando a ribadire i bianconeri, era ed è l’obiettivo stagionale per la squadra. La realtà parla però di un mercato faraonico da parte di Giuntoli, con investimenti importanti che hanno reso al di sotto delle alternative in questi primi mesi a Torino.
Investimenti come Koopmeiners, arrivato dall’Atalanta per una cifra che sfiora i sessanta milioni di euro: nelle ultime uscite l’olandese sta facendo intravedere qualche assaggio del talento mostrato a Bergamo, ma è ancora troppo lontano dal calciatore che ha conquistato tutti con la maglia nerazzurra.
Juventus, tre flop da 150 milioni: ultima chiamata
Ha fatto i conti con problemi fisici Koopmeiners, così come Nico Gonzalez. L’argentino è un altro di quelli che avrebbe dovuto rappresentare il fiore all’occhiello della campagna acquisti della Juve. Invece, è stato praticamente sempre fuori. Quando disponibile ha lasciato qua e là tracce di un calciatore che può fare la differenza, ma per 40 milioni ci sarebbe aspettato ben altro.
Come altro ci si sarebbe atteso da Douglas Luiz, forse una delle trattative più chiacchierate dell’estate 2024. Anche per lui Giuntoli non ha badato a spese con un acquisto da 50 milioni complessivi (con i cartellini di Barrenechea e Iling-Junior nell’affare). Il brasiliano non è però riuscito a convincere della bontà dell’operazione.
Prestazioni deludenti, a lungo assente per un misterioso infortunio, il ritorno in campo senza convincere e il nuovo stop che lo ha lasciato fuori per altre partite. Si spera di riaverlo a fine anno contro la Fiorentina o almeno per la Supercoppa, in quella che potrebbe anche essere la sua ultima occasione per riprendersi la Juventus e non essere considerato un vero e proprio flop. Spera di ‘cancellare’ questa parola dal suo vocabolario Giuntoli che rischia di essere etichettato come quello dei 150 milioni spesi per tre flop. Ma da Koopmeiners a Douglas Luiz e Nico Gonzaez, c’è ancora tempo per eliminare questo rischio.