La Juventus fa i calcoli del tesoretto cessioni: Giuntoli punta ad un incasso di 100 milioni, tutti i prezzi dei bianconeri in uscita
Cento è il prezzo giusto. Agli amanti della TV amarcord non sarà sfuggito il richiamo ad ‘Ok, il prezzo è giusto’ programma Mediaset dove il giro di ruota era accompagnato dall’immancabile coro che auspicava l’uscita del numero 100. Un coro che in questi giorni risuona anche alla Continassa, quartier generale della Juventus, dove Giuntoli lavora per garantire a Thiago Motta una squadra competitiva per la vittoria dello scudetto. Per farlo il Football director bianconero ha in programma altri tre acquisti, uno per reparto, ma sa bene che tutto passa anche per le cessioni.
Circa 10 i giocatori che nel giro di qualche settimana dovranno svestire la maglia bianconera e trovare una nuova sistemazione. Dalla difesa all’attacco, sono quattro i calciatori dai quali la dirigenza spera di ricavare il tesoretto più consistente. Partendo dalla retroguardia, ha le valigie pronte Huijsen: lo scorso anno in prestito alla Roma, piace al Paris Saint-Germain, ma potrebbe essere usato anche nell’affare Koopmeiners, uno dei tre acquisti promessi da Giuntoli. Valutazione da trenta milioni di euro per il 19enne che non rientra nei piani di Thiago Motta.
Sulla mediana il nome più importante in uscita è quello di Weston McKennie. L’americano era stato inserito nell’affare Douglas Luiz, ma non ha trovato l’accordo con l‘Aston Villa. Ora è sempre sul mercato e piace ancora in Premier League, in particolare all’Everton. Valutazione sui 20 milioni di euro.
Calciomercato Juventus, obiettivo 100 milioni: tre cessioni in attacco
Le cessioni di Hujsen e McKennie consentirebbero di arrivare a metà del tesoretto auspicato dalla Juventus, senza considerare il reparto con i pezzi pregiati: l’attacco. Proprio qui si potrebbero avere gli incassi più elevati, partendo dalla cessione di Federico Chiesa.
In scadenza di contratto nel 2025, l’esterno non fa parte dei piani di Motta: piace alla Roma ed è stato accostato anche al Napoli, ma nessuna delle due arriva ai 30 milioni chiesti dai bianconeri. Venticinque milioni potrebbe essere l’offerta giusta, dieci in meno di quella necessaria per arrivare a Soulé, altro attaccante messo sul mercato e nel mirino della solita Roma e del Leicester.
Si arriverebbe così già a superare i 100 milioni di ricavi, senza considerare gli altri calciatori in uscita dalla Juventus. Da Szczesny a De Sciglio, da Miretti a Milik e Kostic, giocatori che venduti bene potrebbero aumentare ancora di più il tesoretto da reinvestire sugli acquisti. Giuntoli è già all’opera per liberarsi degli esuberi e aumentare il budget mercato. L’obiettivo è chiaro: 100 milioni è il prezzo giusto.