La Juventus deve risolvere diversi casi prima dell’inizio della stagione: Giuntoli al lavoro, intanto il bianconero incassa parole pesanti.
È un cantiere aperto la Juventus 2024/2025. Lavori in corso alla Continassa, dentro e fuori dal campo. Sul terreno di gioco Thiago Motta ha ancora molto da fare per plasmare la squadra a sua immagine e somiglianza. Le prime due amichevoli hanno dimostrato che i calciatori non hanno ancora assimilato in pieno i dettami tattici dell’ex allenatore del Bologna e che servirà accelerare il più possibile per arrivare pronti all’inizio del campionato.
Ricordiamo che i bianconeri sono attesi già il 18 agosto dalla sfida contro il neo-promosso Como. Ma servirà accelerare anche fuori dal terreno di gioco ed in particolare sul calciomercato. Se Thiago Motta aspetta almeno altri tre rinforzi (ma è probabile che ne servirà qualcuno in più, soprattutto in attacco), Giuntoli deve risolvere diversi casi spinosi. Proprio l’amichevole contro il Brest ha reso evidente i nomi di tutti gli esuberi della Juventus.
Da Szczesny a McKennie, passando per Djalo e Nicolussi-Caviglia, continuando con Arthur, De Sciglio, Rugani. Senza dimenticare il caso Chiesa, il più eclatante e forse anche quello più difficile da risolvere. Già perché l’attaccante è in scadenza nel 2025, fuori dal progetto di Thiago Motta, ma al momento senza una vera pretendente.
Juventus, Chiesa asfaltato: “La decisione è presa”
Il calciatore è stato cercato dalla Roma, ma ha avuto dubbi legati alla mancata partecipazione alla Champions. Così i capitolini hanno chiuso per Soulé e il 26enne di Genova è rimasto a Torino in attesa della proposta giusta. Chiesa non ha fretta, al contrario della società che con l’avvicinarsi della chiusura del mercato vede diminuire sempre più il valore del calciatore.
Una situazione complicata, testimoniata dalle parole di Thiago Motta post amichevole contro il Brest: “Sono situazioni di mercato – le dichiarazioni dell’allenatore sull’esclusione di Chiesa (e non solo) dai convocati –. Con i calciatori abbiamo parlato chiaro, la società sta lavorando per trovare una soluzione“. Motta ha poi aggiunto: “Devono trovare una soluzione il prima possibile, per il bene loro e della squadra”.
“La decisione è presa, ne siamo convinti“. Parole pesanti che testimoniano quanto sia centrale la soluzione del caso Chiesa per il futuro della Juventus: il nuovo allenatore bianconero non lascia spazio ai ripensamenti, per l’attaccante l’avventura in bianconera è chiusa in campo, ora serve farlo anche in maniera ufficiale per evitare problemi di gestione. Giuntoli deve fare in fretta per cancellare qualsiasi tipo di rischio, dentro e fuori dal campo.