TORINO, JUVENTUS STADIUM – Serie A, Juventus-Inter 2-0, gol: Martìn Caceres 58′ (J), Alessandro Del Piero 71′ (J).
Le formazioni di Juventus-Inter, Juventus (4-3-3): 1 Buffon, 4 Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 11 De Ceglie, 22 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 7 Pepe, 32 Matri, 14 Vucinic (30 Storari, 15 Barzagli, 24 Giaccherini, 20 Padoin, 10 Del Piero, 23 Borriello, 18 Quagliarella). All.: Conte. Squalificati: Lichtsteiner. Diffidati: Barzaglia, Giaccherini, Matri. Indisponibili: nessuno.
Inter (4-4-2): 1 Julio Cesar, 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 55 Nagatomo, 4 Zanetti, 5 Stankovic, 18 Poli, 20 Obi, 22 Milito, 9 Forlan. (12 Catsellazzi, 23 Ranocchia, 26 Chivu, 37 Faraoni, 19 Cambiasso, 7 Pazzini, 28 Zarate). All.: Ranieri. Squalificati: nessuno. Diffidati: Lucio, Samuel, Sneijder. Indisponibili: Alvarez, Sneijder. Arbitro: De Marco di Chiavari.
La Juventus ha battuto l’Inter 2-0 nel posticipo della 29esima giornata di Serie A. Le reti tutte nel secondo tempo. Vantaggio bianconero siglato da Caceres al 13′, Del Piero ha firmato il raddoppio al 26′.
Grazie a questo successo, la squadra di Conte sale a 59 punti riportandosi a -4 dal Milan capolista. L’Inter resta ferma a quota 41.
Una Juve coriacea supera 2-0 l’Inter allo Juventus stadium e prosegue nel suo inseguimento al Milan capolista. Sono di nuovo quattro i punti che separano i bianconeri di Conte da Ibra e compagni. L’Inter esce a testa alta da Torino, ma con questa sconfitta deve forse dire definitivamente addio alle speranze di raggiungere il terzo posto che vuol dire qualificazione ai preliminari di Champions League.
Era la prima sfida agli acerrimi rivali nerazzurri nel nuovo stadio e i tifosi bianconeri hanno voluto fare le cose in grande: coreografia spettacolare e continui striscioni di scherno verso gli avversari tutti con un unico tema, Calciopoli e i due scudetti tolti dalla giustizia sportiva e rivendicati a gran voce da tutto il popolo bianconero, presidente Agnelli in testa.
Partita che è ancora una volta la fotografia della Juve attuale, una squadra che corre e crea tantissimo ma che fa tremendamente fatica a concretizzare. Nel primo tempo due clamorose occasioni fallite da Matri sembrano dare il là a una facile vittoria e invece è l’Inter a salire di quota e fino all’intervallo è entusiasmante il duello tra Buffon e gli attaccanti nerazzurri. Due super parate su Milito, un capolavoro su Forlan e un altro grande intervento su Stankovic.
Nella ripresa la Juve riparte di gran carriera, i ragazzi di Conte sanno bene che una mancata vittoria vorrebbe dire addio ai sogni di scudetto. Così Marchisio scalda le mani a Julio Cesar da fuori area.
Sul successivo calcio d’angolo, però, Pirlo pesca Caceres a centro area: il colpo di testa dell’uruguagio è preciso e vincente.
L’Inter barcolla ma non crolla, Ranieri si gioca il tutto per tutto inserendo Pazzini in attacco. Al 70′ uno stanco Vucinic fallisce un gol incredibile solo davanti al portiere brasiliano, sulla prosecuzione dell’azione Vidal serve un pallone d’oro al neo entrato Del Piero che firma il 2-0.
Lo stadio esplode per il gol del capitano nella partita più importante. Nel finale Juve che sfiora anche il 3-0, ma ancora un super Julio Cesar dice no a Chiellini, che poi vede respinta sulla linea da Maicon un’altra sua incursione. Per l’Inter è la fine, la Juve può festeggiare la vittoria e pensare al prossimo impegno ancora in casa contro il Napoli.