Juventus-Roma rigore, Orsato fischia troppo presto (ma azione complicata): al Var rigore sì, gol da annullare

Juventus-Roma rigore, Orsato fischia troppo presto. La Juventus batte con fatica la Roma in casa e riprende la marcia di riavvicinamento. La vittoria si porterà dietro, tuttavia, uno strascico di polemiche per l’azione che ha portato all’assegnazione del rigore per i giallorossi e le scelte di Orsato.

Juventus-Roma rigore, Orsato fischia troppo presto

L’arbitro, al 44′, fischia il rigore per il contatto Szczesny-Mkhitaryan. Senza far concludere l’azione, con Abraham che firma il pareggio ma a gioco fermo, prima dell’errore dal dischetto del francese Veretout.

Azione rocambolesca. E, va riconosciuto, di difficilissima interpretazione. Non regge la difesa di Orsato. “Mi ha spiegato che non esiste il vantaggio sul calcio di rigore: io non dico nulla ma lascio a Rocchi (designatore degli arbitri di A e di B, ndr) e agli esperti, dice Mourinho a fine partita, preferendo esaltare la prestazione della squadra piuttosto che esasperarte le recriminazioni.

L’azione del rigore rivista al Var

Non doveva fischiare subito, è vero? Ma rivisto alla moviola, l’arbitro avrebbe dovuto notare che dopo il fallo subito (l’entrata alla disperata di Szcesny) l’armeno Mikhitaryan tocca volontariamente la palla con la mano indirizzandola verso Abraham che segna.

Ricapitolando. L’arbitro avrebbe dovuto far proseguire comunque l’azione, il guardalinee avrebbe dovuto aspettare anche lui invece che alzare la bandierina per un fuorigioco inesistente. Rivista al Var, l’azione doveva essere così gestita: niente fischio, rigore sì, gol da annullare. E un Chiellini che entra in area prima del lecito durante il rigore contro, ma adesso stiamo sottilizzando…

 

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