Choc Juventus, Fiorentina da 0-2 a 4-2. Il caso Buffon: piccoli errori, ma tanti

Choc Juventus, Fiorentina da 0-2 a 4-2. E buffon? (LaPresse)
Choc Juventus, Fiorentina da 0-2 a 4-2. E buffon? (LaPresse)

FIRENZE, STADIO ARTEMIO FRANCHI – Dall’estasi alla depressione. Pomeriggio da incubo per i tifosi della Juventus, da film a lieto fine per quelli della Fiorentina. 

Eppure a fine primo tempo nessuno avrebbe scommesso un euro sui viola. La Juventus ha chiuso la prima frazione da gioco sul punteggio di 2-0 in virtù delle reti messe a segno da Carlos Tevez al 37′ su rigore, concesso per un fallo di Rodriguez sull’argentino, e da Paul Pogba al 39′  dopo uno svarione di Neto e Cuadrado.

Ed anche ad inizio secondo tempo non sembravano esserci i presupposti per una resurrezione viola. Il copione della partita è cambiato radicalmente al 64′ quando Asamoah ha steso Mati Fernandez nell’area di rigore bianconera regalando un calcio di rigore ai padroni di casa.

Giuseppe Rossi, che pochi minuti prima rischiava di uscire dal campo per un lieve dolore alla gamba destra, si è presentato dagli undici metri e ha battuto Buffon con un sinistro rasoterra alla destra del portiere juventino.

Il rigore di Rossi è stato il preludio della ‘frittata bianconera’ che si è concretizzata in 8 minuti, dal 72′ all’80’, quando la Fiorentina ha messo a segno altri tre gol. 

La segnatura che ha ‘tagliato’ le gambe alla Juve è stata quella del 2-2: tiro non irresistibile di Giuseppe Rossi ed ennesima incertezza di Buffon che ha regalato il pari alla Fiorentina.

A quel punto la Juve è ‘scomparsa’ dal campo ed è stata travolta dai ‘famelici’ viola, per la gioia dei fratelli Andrea e Diego Della Valle.

La Fiorentina ha segnato gli ultimi due gol in contropiede grazie alle stoccate di Joaquin e Pepito Rossi.

Sconfitta pesante per la Juventus che adesso è seconda insieme al Napoli a -5 dalla Roma capolista di Rudi Garcia.

Non solo il caso Vidal, tenuto in panchina dopo il rientro tardivo dal Cile, ma anche quello tecnico riguardante Buffon.

Quattro errori in otto partite sono davveri troppi per un portiere che dovrebbe essere il capitano dell’Italia nella prossima Coppa del Mondo in Brasile.

Ecco le incertezze del numero uno bianconero nel corso di questo campionato:

Juve-Lazio: respinta centrale e gol regalato a Klose, Juve-Chievo: papera e gol di Paloschi poi non concesso per un fuorigioco che in realtà non c’era, Juve-Milan: incerto su entrambi i gol di Muntari ed infine Juve-Fiorentina: errore sul secondo gol di Rossi.

Grattacapi non da poco per Antonio Conte che tra poche ore dovrà affrontare il Real Madrid di Cristiano Ronaldo allo Stadio Santiago Bernabeu.

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