La Juventus crede nello scudetto: 3-0 al Napoli e Milan a -2

Pubblicato il 1 Aprile 2012 - 23:04 OLTRE 6 MESI FA

Antonio Conte (LaPresse)

TORINO – Juventus-Napoli 3-0, gol: Leonardo Bonucci 53′ (J), Arturo Vidal 75′ (J), Fabio Quagliarella 87′ (J).

Le formazioni del posticipo tra Juventus-Napoli.

JUVENTUS: Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Lichtsteiner (65′ Caceres), Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie; Vucinic (82′ Del Piero), Borriello (69′ Quagliarella). All. Conte.

NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio (25′ Dossena), Gargano, Inler (61′ Pandev), Zuniga; Hamsik (71′ Dzemaili); Lavezzi, Cavani. All. Mazzarri.

ARBITRO: Orsato.

Note: espulso Zuniga all’86’ per gioco scorretto.

Sciupona per gran parte del campionato, la Juve diventa cinica e spietata contro il Napoli. La squadra di Conte si impone per 3-0 nel posticipo della 30esima giornata e si riporta a -2 dal Milan, riaprendo di fatto la lotta per lo scudetto. Il Napoli spreca l’occasione di agganciare la Lazio al terzo posto che vale l’accesso ai preliminari di Champions League.

Partita dai due volti: tesa ed equilibrata nel primo tempo, dominata dalla Juve nel secondo. La posta in palio era altissima per entrambe le squadre e nel primo tempo si è visto. I 22 in campo si studiano e non si scoprono, ne viene fuori una partita con poche emozioni e tiri verso lo specchio della porta. Nella ripresa è tutta un’altra musica. La squadra di casa appare subito più determinata e al 48′ un miracoloso De Sanctis evita l’autogol su una maliziosa deviazione di Dossena su punizione di Pirlo. E’ il preludio al gol, che arriva al 52′ con Bonucci che devia in rete un tiro di Vucinic dai dieci metri. Nell’occasione è dubbia la posizione del difensore juventino sul tiro del compagno. La partita si spacca, il Napoli è ora costretto ad uscire allo scoperto e per la Juve si aprono spazi inaspettati. Al 56′ viene annullato un gol a Vucinic per una posizione dubbia di fuorigioco. E’ forse l’unico errore di Orsato, che dirige con polso dispensando cartellini gialli da una parte e dall’altra ma sempre nelle occasioni giuste.

Mazzarri prova a correre ai ripari e inserisce Pandev per un impalpabile Inler. Una mossa che però si rivela poco fortunata, perchè dopo pochi minuti la Juve trova il raddoppio. L’autore del gol è il ‘guerrero’ Vidal che dopo un dribbling ubriacante ai danni di Campagnaro, fulmina De Sanctis con un sinistro micidiale. La Juve chiude i conti all’83’ con un destro in contropiede dell’ex di turno Quagliarella, che dopo il gol non esulta. Nel finale il Napoli resta in dieci per l’espulsione di Zuniga dopo una gomitata ai danni di Chiellini e De Sanctis nega a Del Piero il gol del 4-0.