Platini: "Merito della Juve se sono nella hall of fame"

FIRENZE, 5 DIC – L'Europeo di calcio e' ''la competizione piu' difficile del mondo'', perche' ''tutte le squadre presenti sono validissime'', come si vedra' anche a Euro 2012: lo ha affermato Michel Platini, presidente della Uefa, intervenendo a Firenze alla cerimonia di presentazione dei nuovi ingressi nella Hall of Fame del calcio italiano. Platini e' stato nominato nella categoria dei giocatori stranieri, lui che peraltro ha quattro nonni italiani emigrati Oltralpe: ''Se non fossi nato in Francia forse non avrei vinto questo premio, pero' sarei diventato campione del mondo nel 1982…'', ha osservato.

L'ex numero 10 della Nazionale francese ha dedicato un pensiero alla Juventus, dove ha militato dal 1982 al 1987, ringraziandola per avergli dato la possibilita' di entrare nella Hall of Fame del pallone tricolore: ''Dall'avvocato Agnelli, personaggio straordinario – ha ricordato Platini, sorridendo – ho imparato un po' la vita. Dal presidente Boniperti ho imparato a spendere i soldi. Da Trapattoni ad attaccare. Da Prandelli a giocare a carte: Cesare e' stato uno dei miei fantastici compagni, ed e' anche merito loro se sono qui oggi''.

Appuntamento quindi all'Europeo del 2012 in Polonia e Ucraina: ''Ma io avrei votato l'Italia'', ha ammesso il presidente Uefa.

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