Riparte in Texas la Formula Uno. Dopo Singapore (22 settembre, primo Norris davanti a Verstappen) il Circus si ritrova ad Austin per il 19esimo Gp, su 24, del Mondiale di F.1, sul mitico Circuito delle Americhe (domenica 20 ottobre, ore 21, diretta Sky). Si corre il Gp degli Stati Uniti , 56 giri su una pista di 5,513 km.
Clima di sospetti: Red Bull sotto accusa
Ma si corre in un clima di sospetti. Sotto accusa la Red Bull colpevole di aver trovato il modo di intervenire sull’ala anteriore delle sue due monoposto tra la fine delle qualifiche e la corsa. Una procedura vietatissima. Le vetture possono essere “toccate”, dopo le ultime prove, solo in caso di emergenza collegata alla sicurezza.
La Red Bull, secondo almeno la Bbc, avrebbe sgarrato e ammesso l’utilizzo di un ammortizzatore per modificare l’altezza del T-Tray, cioè la prima componente del fondo a essere investita dai flussi d’aria. Un dispositivo che esisterebbe ma, secondo il portavoce Red Bull, non sarebbe utilizzabile in regime di parco chiuso.
La federazione (FIA) è subito intervenuta dichiarando che queste cose sono vietate e che vigilerà per migliorare i controlli. Dura la presa di posizione di Norris e Hamilton che hanno subito punzecchiato Verstappen: “Il dispositivo che utilizza la Red Bull forse ha inciso su gare e titoli”. La scuderia del Tulipano ha si’ ammesso di avere variato l’assetto ma senza aggirare le regole.
Verso il rush finale
Mancano 6 GP ( e 3 Sprint) dalla fine del Campionato. E dopo 3 settimane di pausa si comincia con un tour de force: 3 gare di fila in 3 weekend tra Texas, Messico e Brasile. La lotta per i due titoli mondiali è apertissima: la Mc Laren ha scavalcato la Red Bull tra i costruttori, mentre Norris tallona Verstappen nella graduatoria riservata ai piloti.
Le novità delle monoposto
Quattro scuderie portano in pista importanti novità: si tratta della Mc Laren, Red Bull, Ferrari e Mercedes. Ci sono ancora 180 punti in palio e tutto può succedere. Dice Vasseur, il capo della Ferrari:” Con la gara di Austin inizia l’intenso finale di stagione. Vogliamo verificare sui curvoni da alta velocità di questa pista la bontà di quanto abbiamo portato già nelle gare precedenti. Sarà importante il formato Sprint.
Dobbiamo mettercela tutta perché nelle classifiche e’ ancora tutto in ballo. Leclerc e Sainz si sono preparati bene e la squadra è carica. Il nostro obiettivo? riuscire a vincere un paio di gare da qui a fine anno e scavalcare almeno la Red Bull nel mondiale Costruttori. E l’unico plausibile perché i punti di ritardo di Charles nella classifica piloti ,vietano i sogni. Abbiamo 6 gare per rispondere”.