Bilancio sportivo di fine anno. In sintesi: il 2024 è stato un anno d’oro. Da incorniciare. Difficilmente ripetibile. Comunque, mai dire mai. Una sola certezza: l’Italia dello sport è sempre meglio del Paese reale.
È vero: il 2024 è stato l’anno della racchetta e di grandi tennisti, in testa Jannik Sinner con i suoi 8 tornei vinti a soli 23 anni. L’anno dei Grandi Slam, Davis, King Cup, oro olimpico di Jasmine Paolini e Sara Errani, più vari ed eventuali.
Tanto basta per sostenere che l’Italia dello sport, in generale, è meglio dell’Italia “ufficiale”, di Sistema, come dice il biografo (non autorizzato ma autorevole) della Ferrari, Leo Turrini. Ma non c’è stato solo il boom del tennis.
Olimpiadi memorabili e record di medaglie
Italia dei record: 16 giorni sempre sul podio; record di medaglie (40) e di partecipazione (403 atleti). Mai così tanta Italia. Emozioni dal primo all’ultimo giorno, da sabato 24 luglio a venerdì 6 agosto. Gimbo Tamberi portabandiera, le donne protagoniste.
Le ricordiamo, avvolte nella gloria olimpica: Odette Giuffrida (judo), Giorgia Bordignon (pesi), Maria Centracchio (judo), Federica Cesarini e Valentina Rodini (canottaggio, 2 di coppia), il quartetto del fioretto (Martina Batini, Enrica Cipressa, Arianna Errigo, Alice Volpi).
Inatteso quanto meritato il bronzo nell’arco femminile della mantovana Lucilla Boari, eccellente il podio di Simona Quadarella (nuoto, 800 stile libero), quello di Irma Testa (pugilato), di Vanessa Ferrari (ginnastica, corpo libero). Straordinari gli ori di Caterina Banti (vela) e Antonella Palmisano (marcia, 20 km); così come, francamente inatteso, è stato il bronzo di Viviana Bottaro (karaté kata).
Ragazze da leggenda
Alice D’Amato (ginnastica) e le ragazze del volley. Due ori olimpici favolosi quanto inattesi. La genovese Alice D’Amato è stata una protagonista assoluta: oro nella trave e argento a squadre. Miglior risultato di sempre per un’italiana in una finale all-around olimpica. Protagoniste anche le ragazze di Velasco, oro leggendario alle Olimpiadi: l’Italvolley ha battuto in finale gli Stati Uniti 3-0. Sugli scudi Paola Egonu e il ct Velasco. È stato il primo oro olimpico della storia del volley italiano.
I campionissimi dell’anno
Detto delle ragazze di Velasco, è il caso di ricordare quello che la stampa europea ha definito i campionissimi del 2024. Li ricordiamo: Jannik Sinner, Tadej Pogacar, Max Verstappen, Carlo Ancelotti. L’allenatore del Real Madrid nel 2024 ha vinto quasi tutto: Champions, Liga, 2 Supercoppe e l’Intercontinentale.
Nessuno come Re Carlo. Altri 3 nomi favolosi da ricordare: Armand Duplantis (record del mondo nel salto con l’asta), Simone Biles (3 ori a Parigi nella ginnastica), Leon Marchand, l’uomo copertina della Francia ai Giochi di Parigi. Ha vinto 4 ori: 400 e 200 misti, 200 farfalla e 200 rana. È il nuovo Phelps.