ROMA – Due turni di squalifica a Lautaro Martinez per le proteste contro l’arbitro Gianluca Manganiello che gli sono costate l’espulsione nel finale di
Inter-Cagliari. L’attaccante argentino salterà quindi la trasferta di Udine e il derby contro il Milan del 9 febbraio per rientrare all’Olimpico contro la Lazio. Nessun provvedimento invece per l’allenatore Conte che insieme ad altri della panchina interista si scagliò contro l’arbitro a fine partita.
Nella motivazione si fa riferimento alle “proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Sesta sanzione) e per avere inoltre, al 48° del secondo tempo, all’atto del provvedimento di ammonizione, con estrema platealità, assunto un atteggiamento intimidatorio avvicinandosi vigorosamente al Direttore di gara al quale urlava in faccia frasi in spagnolo. Dopo il provvedimento di espulsione veniva allontanato con forza dai suoi compagni di squadra reiterando la veemente protesta e scagliando con rabbia un pallone mentre abbandonava il terreno di gioco e continuava ad inveire contro il Direttore di gara”.
Il Giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, ha anche inflitto due giornate di squalifica al terzo portiere Tommaso Berni per le proteste dalla panchina. All’Inter è stata anche inflitta una multa di 20.000 euro.
Una giornata di squalifica invece per 11 giocatori: Martin Caceres e Nikola Milankovic (Fiorentina), Armando Izzo e Sasa Lukic (Torino), Federico Peluso (Sassuolo), Andrea Petagna e Mattia Valoti (Spal), Cristian Dell’Orco (Lecce), Ismael Bennacer (Milan), Bartosz Bereszynski (Sampdoria), Takehiro Tomiyasu (Bologna). (fonte Agi)