Lazio: vertice nello spogliatoio dopo la sconfitta. Ballardini: “Più rispetto da arbitri”

Pubblicato il 21 Gennaio 2010 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA

Alta tensione in casa Lazio: la sconfitta a Firenze e la conseguente eliminazione dalla Coppa Italia lascia i biancocelesti senza possibilità di vincere trofei e con la salvezza come unico obiettivo in campionato.

Molti i  musi lunghi negli spogliatoi della Lazio ma a parlare è l’allenatore Davide Ballardini che si è presentato con molto ritardo davanti ai giornalisti: «Negli spogliatoi si é parlato di mercato col presidente – spiega – ma non ci sarà nessun ritiro perché la squadra è tranquilla e lavora bene: qui ha fatto una buona partita, abbiamo avuto diverse palle gol e sapevamo che quando si viene a giocare a Firenze, contro squadra che è in Champions e che ha ambizioni altissime, ci può stare di perdere». «Certo – ha concluso il tecnico – vorremmo essere un po’ più rispettati da parte degli arbitri».

Soddisfatto,invece, l’allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli. La vittoria con la Lazio ha dato ai viola il passaggio alla semifinale di Coppa Italia, traguardo che il tecnico non aveva mai raggiunto da quando siede sulla panchina gigliata. «Stiamo giocando questa manifestazione per andare avanti – ha detto Prandelli nel dopo gara – e lo stiamo facendo nonostante l’emergenza, quindi sono soddisfatto perché siamo in semifinale e perché abbiamo messo in campo lo spirito giusto, da Fiorentina».

Il successo a spese della squadra detentrice del trofeo, secondo l’allenatore viola, «é meritato: siamo stati molto ordinati, ma soprattutto mi è piaciuto lo spirito che questa squadra ha mostrato nonostante si giochi ogni tre giorni».

Prandelli ha elogiato Adrian Mutu, autore di una doppietta che lo ha portato a sette gol segnati nelle prime cinque partite del 2010: «Adrian è rientrato dall’infortunio molto motivato, sta bene e per questo fa la differenza: se continua così può fare un finale di stagione straordinario». Importante, secondo Prandelli, è stata la presenza dei Della Valle, presenti in tribuna: «Quando la proprietà è vicina alla squadra per noi è un segnale molto positivo».

Proprio il patron della Fiorentina Diego Della Valle, dopo aver fatto i «complimenti ai ragazzi perché ci siamo divertiti e vincere la coppa Italia è uno degli obiettivi possibili», è tornato sull’argomento della convenzione per l’utilizzo del ‘Franchi’ e dei campini, per la quale era nata una polemica con il comune: «L’importante è fare chiarezza e rispettare le cose che ci siamo detti con il comune. Noi pensiamo di essere ospiti e non vogliamo dar fastidio e aggiungere problemi alla città, ma siamo in attesa da mesi e mesi che accadano delle cose e non abbiamo proprio capito quale vuole essere l’intento futuro e come vogliono operare. Noi aspettiamo in silenzio, ma non vogliamo più sentir dire che non manteniamo gli impegni perché in quel caso dobbiamo prendere posizione. Ripeto, non vogliamo mescolarci con la politica, ma speriamo che si decida finalmente qualcosa, e qualunque cosa sia la rispetteremo».