Lazio, Correa: "Sono romantico, ecco perché dedico i gol alla mia fidanzata" Lazio, Correa: "Sono romantico, ecco perché dedico i gol alla mia fidanzata"

Lazio, Correa: “Sono romantico, ecco perché dedico i gol alla mia fidanzata”

ROMA – Carlos Joaquín Correa ha sfruttato questo periodo di quarantena da coronavirus per rispondere alle domande dei suoi fan attraverso una diretta su Instagram.

Le dichiarazioni dell’attaccante della Lazio sono riportate da gazzetta.it.

 “Durante questa quarantena ho imparato a stare solo.

I miei gol li dedico alla mia famiglia e alla mia fidanzata – ha detto –.

D’altronde sono romantico… Non esagerato eh, sono normale.

Adoro carne e vino – ha ammesso l’argentino –.

Per quel che riguarda la musica ho ascoltato ‘Despacito’ talmente tante volte che ora la odio.

Se potessi viaggiare nel tempo andrei nel passato, per cambiare alcune cose della nostra famiglia.

Una cosa che mi spaventa? La morte.

Ho dovuto lasciare il tennis, benché fossi bravo, per dedicarmi al calcio – ha raccontato –.

Non è stato facile perché tutti i miei amici giocavano a tennis.

Devo ringraziare molto mio padre che mi è sempre stato dietro.

Fare il calciatore porta molti vantaggi, ma anche qualche svantaggio: non si può avere una vita normale.

Di fatto non ho avuto un’adolescenza, non potevo fare quel che facevano i miei amici.

Mi piacerebbe, un giorno, giocare in Premier League – ha ammesso –.

Sia chiaro però: al momento non ci sono offerte concrete e io penso solo a dare il massimo con la maglia della Lazio.

Sarebbe anche bello tornare a giocare all’Estudiantes.

Ora però sto trascorrendo un buon momento qui in Europa e voglio rimanere qui ancora per qualche anno”.

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