Europa League, Lazio eliminata: Fenerbahce in semifinale

Pubblicato il 11 Aprile 2013 - 23:24| Aggiornato il 5 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, STADIO OLIMPICO – La rimonta della Lazio si ferma sul più  bello, quando sembra che almeno i supplementari con il Fenerbahce siano a portata di mano.

Nell’Olimpico tristemente svuotato di pubblico, i pochi tifosi presenti si illudono quando Lulic sblocca il risultato, di testa, al 15′.

Ma l’illusione dura solo fino al pareggio di Erkin (29′), con l’unico tiro turco nello specchio della porta di Marchetti.

La Lazio – ultima squadra italiana superstite – va a casa, il Fenerbahce in semifinale di Europa League, traguardo mai raggiunto prima. Ed infatti i giocatori festeggiano quasi come se avessero gia’ vinto la coppa.

Lazio a trazione anteriore (Kozak punta centrale, supportato da Candreva ed Ederson) per recuperare il 2-0 dell’andata. Va in panchina Alvaro Gonzalez, colpa di una fascite plantare.

Al posto dell’uruguagio c’e’ Ciani. L’iniziativa e’ costantemente dei biancocelesti, ma e’ la lucidita’ che manca quando l’azione si avvicina alla porta turca.

Il Fenerbahce si difende anche con 10 uomini nella propria area e per vedere la prima vera parata di Demirel bisogna aspettare il 41′: Hernanes serve Ederson, al tiro con un diagonale da posizione non facile. In avanti il piu’ propositivo e’ Candreva. Bella la sua conclusione al volo (27′), alta di poco, su assist di Lulic.

La pressione laziale si fa via via piu’ forte, ma frutta solo un gruzzolo di angoli. Dall’esterno arrivano i cori dei tifosi, raccolti sotto la Nord.    Demirel andrebbe ammonito ben presto per le continue perdite di tempo, come al 45′ quando sembra colpito a morte da Kozak, che invece lo aveva saltato.

I Turchi tecnicamente sono ben poca cosa. E questo non puo’ che aumentare i rimpianti di Petkovic: al netto di squalificati (Mauri, Onazi), infortunati (Dias, Konko, Pereirinha) e non in perfette condizioni (Klose, Ganzalez) la Lazio appartiene ad un’altra categoria.

In avvio di ripresa la Lazio aumenta ancora la pressione ed al 3′ Kozak alza di testa un cross di Candreva. Petkovic tenta la carta Klose (fuori Biava) ma si vede che il tedesco e’ lontano da una form appena accettabile. Al 15′ arriva comunque l’illusorio vantaggio sull’asse Candreva-Lulic.

Sembra che il Fenerbahce debba capitolare a momenti, invece nella prima occasione in cui riesce ad entrare in area lazale, colpisce. La botta di Erkin e’ fortissima, il morale della Lazio scende ai minimi.

Non c’e’ piu’ tempo per rimediare. La Lazio esce dalla Coppa contro una squadra apparsa alla sua portata, con appena un pizzico di buona sorte in più.