ROMA, 23 NOV – Sabato sera all'Olimpico va in scena lo scontro al vertice tra Lazio e Juventus, ma guai a chiamarla sfida scudetto. ''E' troppo presto per dire che e' una sfida scudetto. Stiamo tutti li', lo dice la classifica. E' un incontro importante per il nome delle squadre, ma quest'anno tutte le partite sono difficili'', ribadisce da Formello Cristian Ledesma. Il centrocampista biancoceleste va controcorrente rispetto all'entusiasmo che sta montando tra i tifosi che sabato sera riempiranno l'Olimpico.
Ma non puo' nascondere il particolare stato di forma della sua squadra, capace di uscire indenne dalla difficile trasferta del San Paolo e, piu' in generale, di non essere mai stata sconfitta negli scontri diretti con Milan, Roma e Napoli.
''Nelle partite con le squadre importanti penso che abbiamo giocato bene – ammette -. Magari a Napoli con qualche contropiede gestito meglio, nel secondo tempo, potevamo riuscire a segnare. Penso pero' che possiamo essere contenti''. Seguendo il Ledesma-pensiero, la partita con la Juventus di Conte sara' soltanto un incontro che mettera' in palio i tre punti e che offrira' agli uomini di Reja maggiore consapevolezza nei propri mezzi.
''Sabato vedremo se riusciremo a fare quello che stiamo facendo dall'inizio del campionato. Siamo in un momento bellissimo, ma affrontiamo una squadra forte con molti ricambi di livello come Del Piero e Krasic. Per quello che hanno dimostrato e' una delle favorite allo scudetto''.
Se non vale il tricolore, una vittoria con i bianconeri zittirebbe almeno coloro che non pensano che la squadra capitolina possa reggere in vetta sino al termine della stagione o – per dirla alla Ledesma – ''gufano'' la Lazio come gia' avevano fatto lo scorso campionato.
Nel frattempo, la speranza di affrontare l'altra capolista con la formazione titolare cresce: anche oggi Klose si e' regolarmente allenato e marcia spedito verso la sfida con Buffon; e, nelle prossime ore, potrebbero tornare a disposizione di Reja pedine importanti come Konko e Cisse. Qualche dubbio in piu' invece riguarda Dias – alle prese con la lesione al polpaccio destro che l'ha costretto a saltare Napoli -, ma due tra Stankevicius, Biava e Diakite' cercheranno di non far sentire la sua assenza. Ancora una volta, invece, ci sara' Ledesma che con i biancocelesti lassu' in alto potrebbe ritrovare l'azzurro: ''Io spero di giocare tutte le partite. Alla nazionale ci penso sempre, pero', piu' che altro, sabato penso alla mia Lazio ed a portare a casa il risultato. Finche' non saro' chiamato la mia nazionale e' la Lazio''. Non sara' una sfida scudetto, ma l'Aquila quella vetta non vuole proprio lasciarla.