Il volo dell’Aquila, uno spettacolo per tanti, ma non per tutti. Eh si, è proprio il caso di dirlo. Il nobile simbolo delle Legioni Romane e della società più antica della Capitale, la S.S.Lazio 1900, come tutti ben sanno, ha sorvolato maestosa lo stadio Olimpico di Roma in occasione del big-match di mercoledi scorso contro il Milan.
Un volo lungo tre minuti, emozionante e pieno di significati per il popolo biancoceleste, la gente ha sgranato gli occhi per cogliere ogni battito delle sue ali, l’Aquila ha volteggiato con autorità ed eleganza, dirigendo lo spartito del suo Inno come un maestro d’orchestra ed unendosi al suo popolo con autorità ed eleganza. Uno spettacolo unico nel suo genere, ma che, molto probabilmente, non è andato giù a parecchia gente. Primi fra tutti i tifosi della Roma.
Come noto, l’Aquila, che in questo momento riposa e si allena all’interno del centro sportivo di Formello, non ha ancora un nome.
La società, per questo, nei giorni scorsi, ha indetto un sondaggio per far scegliere al popolo biancoceleste l’appellativo migliore per il simbolo della Lazio. Sul web, tra i supporters giallorossi, si è sparsa, in poche ore, a macchia d’olio, un’idea: “perchè non diamo noi alla gallina il nome che merita?”: detto, fatto. «Vota Skeggia!», l’aquila che scappa, lo slogan coniato dai tifosi romanisti per l’occasione. In poche ore, così, il nome Skeggia è passato dal 22 al 44% delle preferenze delle persone votanti, raggiungendo e mantenendo, almeno fino a ieri, la testa della classifica (al secondo posto c’era Vittoria col 38%).
Il 30 settembre, data prestabilita per la chiusura del voto, si avvicina e, secondo le ultime indiscrezioni, il tentativo di sabotaggio sembra essere fallito.
Non poteva essere altrimenti, il volo dell’aquila non sarà “infangato” da intrusioni giallorosse. Ad affermarlo è la stessa società biancoceleste: “I tifosi biancocelesti non devono assolutamente preoccuparsi – ha spiegato ai microfoni di radioincontro il responsabile della comunicazione della Lazio, Stefano De Martino – Il sondaggio via web ancora in corso per assegnare al nostro simbolo un nome non verrà turbato da nessun tipo di boicottaggio.
Stiamo monitorando la situazione e alla fine assegneremo il nome che avrà ricevuto più voti. Ma saranno solo le preferenze laziali a donare un’identità alla nostra aquila. Ripeto: I tifosi laziali siano tranquilli perchè faremo attenzione. Attualmente in corsa ci sono tutti i nomi, con un testa a testa fra Libera e Vittoria” con quest’ultimo in pole position”.