La Lazio torna in Piemonte: a Novara serve il riscatto

ROMA, 13 APR – La Lazio affronta la nuova trasferta in Piemonte dopo l'amara prova con la Juventus divisa tra l'impegno sportivo, le tensioni per la vicenda calcioscommesse e la tristezza per la tragica morte di un giovane degli allievi in seguito ad un incidente stradale.

La squadra ha concluso la preparazione a Formello, con una seduta di scarico e domattina partira' presto per Novara, dove in giornata fara' un allenamento per provare il campo sintetico del 'Silvio Piola'.

Edy Reja, che domenica sara' in panchina nonostante l'espulsione subita a Torino, ha come al solito da fare i conti con le tante assenze per infortuni, a cui si aggiungono quelle di Mauri e Kozak per squalifica. Lulic, Stankevicius, Klose, Konko e Radu sono sempre indisponibili e anche Dias, che oggi si e' riaggregato ai compagni svolgendo un lavoro controllato, rimarra' a riposo. La trasferta e' sulla carta favorevole ai biancocelesti, che all'andata si erano imposti 3-0, ma va comunque affrontata con attenzione se vogliono difendere fino alla fine il terzo posto.

Inoltre, le ultime vicende dell'inchiesta calcioscommesse e anche la morte di Mirko fersini, 17 anni, possono incidere sulla concentrazione del gruppo. La societa' si e' intanto fatta sentire sull'inchiesta della Procura federale, sottolineando che Stefano Mauri e Cristian Brocchi ''non hanno commesso nessun illecito'' e che la societa' e' ''completamente estranea alla vicenda calcioscommesse''.

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