Fabrizio Miccoli al Lecce: accordo vicinissimo, contratto di un anno

Fabrizio Miccoli al Lecce: accordo vicinissimo, contratto di un anno
Fabrizio Miccoli fra i tifosi del Lecce (foto wlecce.it)

LECCE – Fabrizio Miccoli con la maglia del Lecce: il sogno di una vita, per l’attaccante salentino, nato 34 anni fa a San Donato di Lecce, potrebbe coronarsi proprio nel momento più difficile della sua carriera e della squadra giallorossa, confinata in Lega Pro dopo una doppia retrocessione in seguito alla condanna della società per calcio scommesse.

Miccoli, reduce da una retrocessione in serie B con il suo Palermo, squadra di cui era capitano e con la quale ha giocato per 6 stagioni, segnando 74 gol in 165 partite.

Ma la storia che lo ha segnato di più è stata l’indagine per concorso in tentata estorsione e accesso abusivo a sistema informatico da parte della Procura di Palermo. Nelle carte dell’inchiesta Miccoli, intercettato al telefono con il figlio di un boss, parlava “di quel fango di Falcone“. Parole che gli hanno attirato critiche da tutte le parti. Lui, dopo l’interrogatorio inProcura, si è presentato a una conferenza stampa in lacrime e ha cercato di scusarsi, scrivendo poi una lettera a Giovanni Falcone.

Nel momento più nero per il calciatore e per il Lecce, reduce da una sconfitta con il Carpi nella finale playoff di Lega Pro, ci sono stati dei continui contatti con la famiglia Tesoro, che già ha ingaggiato come allenatore un leccese doc, Checco Moriero.

L’accordo con il calciatore, svincolato dal Palermo, sarebbe per un contratto di un anno. Eventuali bonus potrebbero colmare la differenza fra le richieste del giocatore e l’offerta della società.

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