Lichtsteiner operato al cuore: ablazione. Fuori un mese

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Ottobre 2015 - 17:54 OLTRE 6 MESI FA
Lichtsteiner operato al cuore: ablazione. Fuori un mese

Lichtsteiner operato al cuore: ablazione. Fuori un mese

TORINO- Il calciatore della Juventus Stephan Lichtsteiner è stato sottoposto ad un intervento di ablazione in seguito alle difficoltà respiratorie patite durante la partita di campionato col Frosinone per una aritmia cardiaca benigna poi risoltasi in modo spontaneo.

I tempi di recupero, secondo il club bianconero, sono stimabili in trenta giorni.

L’ablazione è un tipo di intervento non chirurgico (non vengono eseguiti tagli) che si effettua per curare la tachicardia. Spiega il sito ablazione.org:

L’Ablazione è una procedura non-chirurgica e come molte procedure cardiache interventistiche moderne, non richiede alcun taglio chirugico nel torace.

Piuttosto, l’Ablazione è una procedura relativamente non-invasiva, che richiede l’inserimento di elettrocateteri -sottili e flessibili fili elettrici- nei vasi sanguigni, solitamente dai vasi dell’inguine o del collo e da qui raggiungono il cuore. Il percorso dal punto d’ingresso al cuore viene fatto con l’aiuto della fluoroscopia -una macchina a raggi X che fornisce immagini continue dei cateteri e dei tessuti.

Quando l’elettrocatetere raggiunge il cuore, piccoli elettrodi alla punta del catetere registrano i segnali elettrici e si eseguono numerose misure. I risultati permettono di localizzare in modo preciso la zona di tessuto che causa il problema elettrico. Durante questo “mappaggio elettrico”, il cardiologo specialista in aritmie -Elettrofisiologo- seda il paziente con calmanti, per poter indurre la tachicardia che ha portato alla procedura e per studiarne il meccanismo. Tutto ciò è innocuo e privo di rischi, in considerazione della professionalità del team di operatori e della strumentazione che permette di far fronte ad ogni evento.