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Lin Yu-Ting, vince anche l’altra atleta “mascolina” presente alle Olimpiadi: la sua avversaria non si è ritirata

Senza tanto clamore come accaduto per l’incontro tra l’italiana Angela Carini e l’algerina Imane Khelif, oggi alle Olimpiadi è salita sul ring la taiwanese Lin Yu-Ting dove ha sfidato la collega uzbeka Sitora Turdibekova. Lin Yu-Ting è l’altra atleta intersex presente a Parigi: sul set ha picchiato duro ed ha battuto la Turdibekova nella categoria 57 kg. L’uzbeka non è stata un’altra Angela Carini e non ha deciso di ritirarsi: ha lottato con orgoglio per tutti e tre i round previsti e si è arresa alla valutazione che ha premiato l’avversaria. La pugile si è solo rifiutata di stringere la mano all’avversaria ed è scesa dal ring visibilmente delusa e amareggiata. Fuori dal ring le è anche scappata una lacrima. E’ però rimasta sul ring a fare il suo mestiere che consiste nel dare e ricevere pugni.

Lin Yu-Ting è l'altra atleta "mascolina" presente alle Olimpiadi di Parigi  
Lin Yu-Ting è l’altra atleta “mascolina” presente alle Olimpiadi di Parigi – Blitz Quotidiano

Lin Yu-Ting è l’altra atleta “mascolina” presente alle Olimpiadi di Parigi

L’andamento dell’incontro ha confermato quanto pronosticato: Lin Yu-Ting ha vinto in quanto favorita. Turdibekova ha provato ad opporsi con coraggio ad una pugile che è testa di serie ed è favorita per la medaglia d’oro. Lin Yu-Ting ha 28 anni e come la Khelif è ritenuta “mascolina” per via dei suoi valori ormonali. Questi fattori, non avendo superato il test sull’idoneità di genere la squalificarono ai Mondiali di pugilato ad un passo dalla medaglia. Per il Cio però, Lin Yu-Ting è perfettamente in regola per poter partecipare alle Olimpiadi proprio come Khelif. 

 

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