L’Italia dello Sport sta vivendo la settimana più azzurra di sempre. O comunque una settimana magica perché al centro delle attenzioni internazionali. E questo grazie a 3 sport mai così coinvolgenti.
Jannik Sinner, azzurro di San Candido (Bolzano) ha iniziato ufficialmente la settimana da n.1 del ranking mondiale con 9525 punti. Nella top Ten figurano al secondo posto lo spagnolo Alcaraz (8.580) e al terzo Djokovic (8360). Giù dal podio il tedesco Zverev (6885), il russo Medvedev (6485) . Seguono il russo Rublev (4710), il norvegese Ruud (4025), il polacco Hurkacz (3995), l’australiano De Minaur (3845) e il bulgaro Dimitrov (3775). Jannik e Carlos sono amici rivali, cresciuti nel rispetto reciproco. Ora che sono saliti sul tetto del mondo, i loro duelli infiammano gli appassionati. Per Jannik e l’Italia sia apre una nuova era. Dice Sinner:” Incontrerò avversari che non hanno più niente da perdere contro di me, ed io ho tutto da perdere. Ma questa è la parte più emozionante. L’augurio è quello di incontrarsi per altri 10 anni”.
Non solo Jacobs o Tamberi. Alle loro spalle sta maturando una magnifica gioventù come certifica il medagliere degli europei di Roma. Italia in testa davanti a Francia e Gran Bretagna. Tra i giovani più sorprendenti c’è l’emiliana Sara Fantini: il suo lancio (martello) le è valso il titolo continentale che mai l’atletica azzurra aveva vinto. La ragazza di Fidenza è entrata nella storia. Ma questi europei hanno messo in luce altri magnifici ragazzi come Crippa, Riva, Simonelli, Trapletti, Furlani, Fortunato e “Piedone“ Chituru Ali, vice Jacobs. Mercoledì sera intorno alle 22.50 scenderà in campo la 4×100 azzurra in una finale molto attesa alla presenza del presidente Mattarella.
C’erano 5.000 tifosi con bandiere e foto ad accogliere lunedì scorso la Nazionale di Spalletti volata nel ritiro di Iserlohn. Sabato 15 il debutto agli europei di calcio contro l’Albania. Il Ct punta sul 3-4-2-1 e sull’orgoglio dei suoi ragazzi. Dopo le due pallide amichevoli di Bologna ed Empoli, dove “è mancata l’energia” (parole di Spalletti), il tecnico ha in mente una formazione che ruota attorno a Frattesi. Il romano ,ex Sassuolo, oggi all’Inter, è la novità del momento. Nelle 10 partite del ciclo Spalletti, solo in 5 partite Frattesi è partito dal primo minuto. In Germania sarà diverso. Davide Frattesi ha dalla sua un paio di ragioni per essere titolare: la capacità di sostenere fisicamente la regia un po’ leggera e l’abilità di aggredire l’area con le sponde di Scamacca e le imbucate dei 2 play.