Home > Notizia per Notizia > audio > Luis Rubiales della Federcalcio spagnola che ha baciato la calciatrice rischia il posto: sua mamma si barrica in chiesa per protesta

Luis Rubiales della Federcalcio spagnola che ha baciato la calciatrice rischia il posto: sua mamma si barrica in chiesa per protesta

Luis Rubiales, nei giorni scorsi ha baciato sulle labbra la calciatrice della Nazionale femminile spagnola Jennifer Hermoso durante la premiazione della finale della Coppa del Mondo, vinta dalla Spagna per 1-0 sull’Inghilterra. Ora in molti chiedono le dimissioni di Rubiales che è presidente della Federcalcio spagnola. E mentre la Federcalcio spagnola chiede aiuto alla Uefa, la mamma del presidente annuncia lo sciopero della fame e si barrica in una chiesa per protesta.

Nel frattempo lo staff della Nazionale femminile si è dimesso in massa per solidarietà con la Hermoso, ad esclusione solo dell’allenatore Jorge Vilda. Luis Rubiales invece, malgrado il polverone che si è alzato per il bacio sulla bocca alla calciatrice, non ha raccolto gli inviti alle dimissioni che gli sono arrivate da più parti e resiste sperando che la bufera passi senza fare danni. 

jennifer_hermoso_instagram
Jennifer Hermoso (Instagram)

Luis Rubiales sospeso per 90 giorni

La Fifa lo ha intanto sospeso temporaneamente per 90 giorni mettendo così in pratica la condanna arrivata dal  Governo spagnolo, che ha denunciato con forza la condotta di Rubiales. Lo scopo è di farlo rimuovere dalla presidenza della Federcalcio attraverso l’intervento della giustizia sportiva. La Federcalcio spagnola, al momento ha nominato Pedro Rocha Junco presidente ad interim e sta provando a difendere il suo presidente chiedendo l’intervento della Uefa, visto anche che Rubiales è vicepresidente del massimo organo del calcio europeo.

La nazionale spagnola femminile sta con la Hermoso

Lo staff della nazionale spagnola neo vincitrice della Coppa del Mondo femminile, sta invece con la Hermoso. Ci sono state infatti dimissioni in massa in segno di solidarietà con la giocatrice baciata senza consenso. Questo il comunicato Twitter non sottoscritto solo dall’allenatore Vilda: “I sottoscritti esprimono la loro più forte e categorica condanna per il comportamento tenuto da Luis Rubiales con Jennifer Hermoso. Il presidente della Federcalcio ha raccontato una versione dei fatti che non riflette in alcun modo i sentimenti di Jenni Hermoso. La calciatrice ha espressamente dichiarato di essersi sentita ‘vittima di un’aggressione’. Questa parte del team tecnico sostiene Jennifer Hermoso, appoggiando la sua versione”.

Dimissioni anche per diversi altri membri degli staff di squadre di altre fasce d’età come l’allenatrice dell’under 19, Sonia Bermudez. Le calciatrici della nazionale hanno invece annunciato lo sciopero: “Vogliamo affermare che ogni giocatrice che ha firmato questo comunicato non tornerà in Nazionale sotto la guida attuale”, recita il comunicato sottoscritto anche da più di 30 nomi che hanno indossato la maglia della Spagna.

Solidarietà intanto anche dai calciatori maschi. “Siamo tutti Jenni” è la scritta sullo striscione che i calciatori della squadra del Cadice hanno portato in campo prima della partita di Liga con l’Almeria. Il Cadice è stata la prima squadra maschile a fare un atto concreto di solidarietà verso la Hermoso. 

premiazione_spagna_ansa
La premiazione (Ansa)

La mamma di Luis Rubiales si barrica in chiesa e fa lo sciopero della fame

E a difendere il figlio è scesa in campo anche la mamma di Luis Rubiales, Ángeles Béjar. La donna si è chiusa nella chiesa della Divina Pastora di Motril, la città natale della famiglia, per annunciare uno sciopero della fame. Una protesta che poterà avanti c0ntro la “caccia all’uomo disumana e sanguinosa” scatenata ai danni del figlio.

La reclusione volontaria nella chiesa del quartiere sarà portata avanti “a tempo indeterminato, giorno e notte” finché non sarà fatta giustizia. 

Gestione cookie