ROMA – Il presidente della Lega Pro Mario Macalli entra duro su Andrea Agnelli: “La tua famiglia ha spolpato l’Italia”. Parole, quelle del presidente della Lega Pro, che si inseriscono nella polemica sulle dimissioni di Cesare Prandelli e Giancarlo Abete.
Agnelli, nel pomeriggio dell’8 luglio, aveva di fatto accusato i due di mollare la barca calcio italiano mentre affondava. Ma è sul Prandelli che Agnelli aveva aggiunto una stoccata supplementare: “Va in Turchia dove si pagano meno tasse“.
E sono queste le parole che hanno fatto infuriare Macalli che ha aspettato la mattinata successiva e la presentazione del Calciomercato:
“Quando io vado a lavorare, produco e pago le tasse, lui e la sua famiglia fino a oggi hanno spolpato l’Italia”
“Cerchiamo di offendere meno, a nessuno è permesso non sono unti dal Signore, hanno solo il cognome e senza quello, forse forse, andrebbero in un tornio ogni mattina e vediamo quanti pezzi producono in un’ora. Io mangio a casa mia. Non vado a mangiare con i soldi del governo italiano”.
Da Prandelli, invece, erano arrivate dichiarazioni decisamente più distensive. L’ex ct ha spiegato di aver parlato al telefono con Agnelli:
“Mi ha detto più volte che lui ha voluto fare una battuta sulla fiscalità europea, non rivolta alla mia persona”