Jannik Sinner nella storia del tennis. Come Pietrangeli e Berrettini. Sull’erba di Wimbledon ha battuto il sorprendente russo Safiullin in quattro set (6-4,3-6, 6-2,6-2) ed è volato in semifinale. È il terzo italiano a centrare un risultato del genere. È diventato il più giovane italiano di sempre a raggiungere le semifinali di uno Slam a 21 anni e 334 giorni .Di più: si è regalato per venerdì la rivincita contro Djokovic. È la sua prima volta della carriera in una semifinale Slam. L’aveva sfiorata altre 4 volte senza mai riuscire a farcela. Martedì a Wimbledon è riuscito nell’impresa storica confermando il suo numero 8 del seeding a pieno titolo.
Assalto a re Djokovic
Tra Sinner e la finale di Wimbledon c’è di mezzo sua maestà Djokovic. Un Everest per il ragazzo della Val Pusteria. È il caso di ricordare che Djokovic non perde sul Centrale da 10 anni. In questo momento è in gran spolvero. Il suo palmares è sontuoso: 23 Slam (più di chiunque), di cui 7 a Wimbledon ( a uno dal record di Federer). Di tutto rispetto il palmares di Sinner che in carriera ha vinto 7 tornei ATP. La semifinale di Wimbledon 2023 è il suo miglior risultato.
Bertolucci e Pietrangeli ci credono
Due leggende del tennis nutrono speranze. Ha scritto Bertolucci sulla Rosea: ”Djokovic è il giocatore più vincente nonché il detentore del Trofeo. Impegno- inutile nasconderlo- che sfiora il proibitivo. Ma il Sinner attuale è sembrato padrone di ogni situazione sia contro i grandi battitori, sia di fronte ad avversari dotati di un tennis meno violento ma più preciso. Djokovic è camaleontico, ama nascondersi, apparire sornione. Ma Sinner sta crescendo. Entrambi arrivano alla sfida di venerdì al meglio della condizione”.
Nicola Pietrangeli 61 anni fa è stato il primo italiano a raggiungere una semifinale, poi persa in 5 set dal leggendario Rod Laver. Dice: ”Djokovic? Nessuno e’ imbattibile. È un essere umano pure lui. Certo, è l’unico Campione con la C maiuscola nel mondo del tennis adesso. Ma Sinner può batterlo perché sta giocando bene. Ha solo 21 anni. È uno che tra 2-3 anni magari vince Wimbledon se non già quest’anno. Sinner può battere Djokovic”.