Maglie del Napoli fasulle, sono contraffatte a Bergamo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Giugno 2014 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA
Maglie del Napoli fasulle, sono contraffatte a Bergamo

Higuain (LaPresse)

BERGAMO – Le maglie del Napoli forse sono “made in Bergamo”. Ma delle casacche di Higuain e compagni, durante il loro blitz in Valcalepio, gli uomini del nucleo di polizia tributaria della Finanza di Padova non hanno trovato traccia.

Le Fiamme gialle, dopo che un mese fa in un negozio a Padova erano state sequestrate divise spacciate per autentiche, con riproduzione fedele di logo e sponsor tecnico (Macron, ndr), e messe in vendita a 30 euro, e cioè abbondantemente al di sotto del prezzo di mercato (si va dai 70 euro in su), le avevano spedite alla società partenopea, dalla quale era arrivata la conferma: “Sono fasulle”.

È così che era partita l’indagine, scrive l’Eco di Bergamo, che martedì ha portato nella Bergamasca. Seguendo le fatture di vendita e acquisto, i finanzieri padovani sono risaliti alla Locadri di San Paolo d’Argon e alla Lc Sport Unipersonale, nella zona industriale di Castelli Calepio, due società per la produzione e commercializzazione di abbigliamento sportivo che fanno capo ad Adriano e Carlo Locatelli, il primo di 61 anni residente a Castelli Calepio, il secondo di 56, abitante a Bergamo. I due risultano indagati per vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Durante le perquisizioni in Valcalepio sono state sequestrate 2.366 maglie: alcune di club stranieri come Real Madrid, Barcellona e Manchester United, il grosso dell’Italia e di altre nazionali (Argentina, Germania, Polonia) per adeguarsi alle esigenze di un mercato che di questi tempi risente del clima Mondiali.

Secondo gli inquirenti, le maglie sono l’imitazione delle divise ufficiali e dunque corpo di reato perché sarebbero stati contraffatti marchi di case di abbigliamento sportivo e stemmi di club o di federazioni. Per la difesa, invece, tutta quella stoffa non è materia da codice penale.