Manchester City, Balotelli mena Mancini ironizza: "Perché sempre tu?"

LONDRA, 16 DIC – Minimizza, sdrammatizza, trova persino il modo di scherzare Roberto MancIni sulla rissa sfiorata che ieri ha visto protagonista l'immancabile Mario Balotelli. Solo il pronto intervento di alcuni compagni di squadra ha evitato che la lite con Micah Richards degenerasse in rissa. All'indomani dell'accaduto – di fronte alle prime pagine dei tabloid che come di consueto hanno dato ampio spazio alla lite, Mancini ha preferito ricorrere all'ironia.

''Gli ho chiesto: 'Perche' sempre tu?'' – le parole del tecnico italiano, con riferimento alla maglietta indossata ad ottobre dallo stesso Balotelli durante il match contro lo United -. Mi ha spiegato che tutto e' nato da un passaggio mancato. Una cosa davvero stupida, ma non e' successo nulla e dopo dieci minuti era tutto finito. Anche a me e' capitato di avere litigi in allenamento, con Trevor Francis e Liam Brady alla Sampdoria. Sono cose che capitano quando giochi le partitelle otto contro otto. Mario e Micah stavano per scazzottarsi ma sono come due gemelli, sono buoni amici''.

Gli allenamenti del City sono particolarmente esposti ai teleobiettivi dei fotografi perche' l'impianto di Carrington sorge nei pressi di un passaggio pedonale che offre un ottimo punto di osservazione. E da li' i paparazzi, sempre in agguato, avevano gia' raccolto le immagini delle risse di Balotelli con il capitano Vincent Kompany e con Jerome Boateng.

Infatti non e' la prima volta che SuperMario rimane coinvolto in simili incidenti in allenamento. ''E' la quarta volta per Mario, e' il re di queste cose – ha scherzato Mancini -. Ma e' successo anche ad altri giocatori. Mario comunque deve stare piu' attento, e non solo a episodi del genere. Perche' siamo vicino a Natale, manca poco a Capodanno ed e' pericoloso giocare con i fuochi d'artificio. Meglio restare in albergo'', ha concluso Mancini.

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