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Mani addosso al calciatore: il tecnico rischia, club furioso

La reazione del tecnico è inaspettata: il suo giocatore, dopo l’espulsione, è strattonato furiosamente

Di liti tra giocatori e allenatori ne è piena la storia del mondo del calcio. Capita, può capitare, quando i nervi sono a fior di pelle e la posta in palio è particolarmente alta. Un errore, un rimprovero preso a male ed ecco che arriva lo scontro.

Un esempio lo si è avvenuto nelle scorse settimane a Roma: la lite tra Juric e Mancini durante la partita contro la Fiorentina non è stata mai smentita, anzi l’allenatore giallorosso ha anche parlato di liti all’interno del gruppo. L’ultimo episodio del genere lo si è avuto su un campo di Serie C con il tecnico che ha perso letteralmente la testa dopo l’espulsione del proprio calciatore.

Un’ingenuità che al mister non è andata giù, come testimoniato da quanto fatto quando il giocatore ha lasciato il terreno di gioco. Il teatro dell’episodio è lo stadio Nereo Rocco di Trieste dove la squadra di casa, la Triestina, affrontava la Giana Erminio. Un incontro che ha visto gli ospiti imporsi per 1-0 con un gol nei minuti finali.

Un risultato frutto anche dell’espulsione tra i padroni di casa di Krollis al 33′ del primo tempo. Un cartellino rosso che il tecnico Clotet non ha gradito e lo ha dimostrato sfogando in maniera impulsiva la sua rabbia.

Clotet strattona Krollis: la Triestina pronta ad intervenire

Mentre il calciatore stava lasciando il terreno di gioco, Clotet lo richiama: il tecnico va incontro al proprio giocatore prima lo spinge, quindi lo strattona violentemente. Krollis non oppone resistenza, subisce a testa bassa e poi abbandona il terreno di gioco.

Krollis in azione durante Polonia Lituania
Clotet strattona Krollis: la Triestina pronta ad intervenire (ANSA) – Blitzquotidiano.it

L’allenatore nel post gara non mostra alcun pentimento spiegando che Krollis non giocherà mai più fin quando ci sarà lui in panchina e affermando che il suo gesto “è stato giusto per quello che è successo“. Una versione non approvata dalla Triestina che ha pubblicato un duro comunicato per condannare il proprio tecnico e preannunciare azioni volte a garantire “un ambiente adeguato” per i calciatori.

Nella nota la Triestina “ribadisce che azioni di questo tipo sono inaccettabili e non rispecchiano i valori del club“, aggiungendo che “a prescindere dalle circostanze, i valori fondamentali di rispetto e dignità non possono essere compromessi“. La società alabardata spiega anche che adotterà “le misure necessarie per valutare adeguatamente la situazione“.

Una frase che potrebbe anche portare ad un allontanamento di Clotet anche perché la situazione in classifica è preoccupante con l’ultimo posto e una sola vittoria in 14 giornate.

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