Maradona: “Porto Grondona in tribunale”

Il pensiero di non essere stato riconfermato sulla panchina della nazionale argentina non da’ pace a Diego Maradona neppure alla vigilia di Natale. Cosi’, intervistato dal quotidiano argentino ‘Clarin’, l’ex fuoriclasse del Napoli annuncia che portera’ in tribunale il presidente della federcalcio argentina (e vicepresidente della Fifa) Julio Grondona, che lo avrebbe diffamato. Dopo aver definito ”spiacevoli” i suoi attuali rapporti con Maradona, Grondona aveva detto di ritenere certi comportamenti del suo ex ct motivati dal fatto che avrebbe ancora problemi di dipendenza che influiscono sul suo umore. ”C’e’ un motivo per cui certe cose succedono, e tutti sappiamo qual e”’, aveva detto Grondona.

”Avrei voluto passare in pace queste feste – ha replicato l’ex ‘Pibe de Oro’ – ma ora devo occuparmi di un argomento che credevo superato. Non rispondo piu’ a Grondona, se ne occuperanno direttamente gli avvocati: lo citero’ in giudizio per tutto cio’ che ha detto. I miei legali stanno gia’ esaminando il caso.

Non sopporto piu’ certe cose, Grondona e’ fuori di se”’. Maradona ha anche definito gaga’ il suo ex dirigente: nello spagnolo parlato in Argentina questa parola si riferisce ad un anziano che ha perso il senno. ”Mi fa pena sentirlo dire certe cose – ha detto ancora Maradona su Grondona -. Sa che all’80% non e’ cosi”’.

Poi un’accusa pesante a due suoi ex compagni e collaboratori, che ora gli sono succeduti alla guida dell’Argentina: ”si e’ messo in brutta situazione (Grondona n.d.r.) – ha detto Diego -, perche’ visto che lui parla dei miei problemi e della mia dipendenza, io gli ricorso che dentro lo staff tecnico della nazionale ha messo ‘Checho’ Sergio Batista ed Alberto Rodriguez che hanno avuto il mio stesso problema”. ”E quand’ero in Italia – ha concluso – Jose’ Altafini mi ha raccontato che quando Bilardo venne a giocare con l’Estudiantes contro il Milan era drogato fino agli occhi”.

Gestione cookie