Marcell Jacobs si allena con le stelle per tornare “il più forte di tutti “, come ha mandato a dire dal campus di Jaacksonville, suo nuovo quartier generale.
Da pochi giorni fa parte del team di Rana Raider, 53 anni, il guru della velocità, il nuovo coach dell’azzurro che ha sostituito Paolo Camossi (divorzio consensuale).
Prima di arrivare in Florida si è concesso una settimana alle Maldive, nell’isola Dhiggiri, dove è andato per vivere l’esperienza di “wake up herro”, un ritiro spirituale per ritrovare se’ stesso; sette giorni immerso in pratiche di bio hacking, sblocco dei chakra, Qi-gong, meditazioni, viaggi astrali, persino atti di psicomagia ed altro ancora .
Insomma, un percorso per riprogrammare la mente. Cose che faceva, ad esempio, anche lo scienziato Robert Oppenheimer che ha consacrato una carriera producendo la prima bomba atomica conoscendo il trionfo e poi la caduta. Jacobs ha conosciuto il primo a Tokyo, vorrebbe evitare la seconda a Parigi.
Per questo le prova tutte. In Florida è seguito (a distanza) dai responsabili della velocità azzurra – Filippo Di Mulo e Giorgio Frinolli – che hanno approvato le scelte di Marcell. “Jacobs ha scelto il meglio, lo aspettiamo”. A maggio i primi riscontri. Poi le Olimpiadi di Parigi (26 luglio-11 agosto 2024). Nel frattempo si misura, sulle piste di allenamento, con tre stelle. Eccole.
TRAYVON BROMELL – Il velocista americano, 28 anni, è stato oro mondiale dei 60 indoor (2016) e bronzo sui 100 in due mondiali (2015- 2022). E’ stato il primo atleta Under 20 della storia ad abbattere la barriera dei 10 secondi sui 100 metri piani e a giugno 2014 ha fatto il suo miglior tempo: 9”97.
ANDRE DE GRASSE – Il velocista canadese ,28 anni, è il campione olimpico dei 200 metri in carica. Nel suo palmares ci sono record nazionali dei 200 metri. Ha vinto 6 medaglie olimpiche. Tre anni fa ha fatto il suo miglior tempo sui 100 metri (9”89) e sui 200 (19”62).
SANI BOWN – Il velocista giapponese, 24 anni, ha vinto la medaglia di bronzo mondiale nella staffetta 4×100 a Doha. A livello giovanile è stato medaglia d’oro nei 100 metri piani e nei 200 metri piani ai mondiali allievi di Cali (2015).
QUATTRO TITOLI IN TRE ANNI
Marcel Jacobs è stato più forte degli infortuni che pure lo hanno travagliato dopo Tokyo. È il caso di ricordare che alla vigilia della nuova stagione, Jacobs è ancora il campione olimpico in carica dei 100 e della 4×100, oro mondiale dei 60 indoor e oro europeo dei 100. Con la staffetta è anche argento iridato agli ultimi mondiali di Budapest.
Solo una condizione fisica precaria gli ha impedito di tentare l’assalto al titolo mondiale dei 100 a Eugene nel 2022 ( ritiro) e l’estate scorsa in Ungheria ( fuori dalla finale).