Marco Serra, l’arbitro torna su Milan-La Spezia. Aver fischiato subito il fallo interrompendo il gioco senza aspettare l’eventualità che invece si concretizzasse il vantaggio per l’attaccante: questo l’errore per il quale l’arbitro Marco Serra si scusò (fatto più unico che raro) e si mise perfino a piangere.
Marco Serra, l’arbitro torna su Milan-La Spezia
La partita, inutile ricordarlo, era Milan-la Spezia, con i rossoneri che in extremis avevano agguantato il 2 a 1 che li portava al primato in classifica prima del disgraziato fischio che invalidava il gol di Messias.
Era stato Rebic a subire il fallo. Proprio dal croato comincia il ricordo di Serra a Sky Sport: “Credo che Rebic sia partito con l’idea di strangolarmi – ha detto – Poi penso che abbia capito da uomo di campo che anche lui magari avrà sbagliato un gol a porta vuota, ed era quello che avevo fatto io in quel momento”.
Una bella intervista dove per una volta prima di arbitri e giocatori si parla di uomini. E gli uomini sbagliano, ma sanno anche farsi perdonare. Se Rebic a caldo sembrava volesse strangolarlo, a match finito sono proprio i calciatori del Milan, Ibrahimovic in testa, che vanno a consolare il povero direttore arbitrale in lacrime.
Ricomincerà ora dalla serie B, siamo sicuri riprenderà velocemente fiducia in se stesso. Intanto, a dispetto del grave errore, si è guadagnato il rispetto che si deve a chi sa ammetterlo e si prepara a fare meglio.