ROMA, 6 OTT – ''Il passato e' passato e dobbiamo pensare al futuro. Non ho parlato con Hamilton, lui non voleva parlare con me in quel momento a Singapore. Ecco perche' sono rimasto ancora piu' deluso perche', se fossi stato in lui, avrei voluto chiedere scusa''. Felipe Massa vuole chiudere la polemica con il collega della McLaren sugli episodi del Gp di Singapore culminati con la collisione in gara ai danni del brasiliano e allo stesso tempo lascia aperta la porta all'inglese per un possibile colloquio.
''Avevo cercato di parlare con lui lontano dai media, ma dato che lui non voleva, ho fatto quello che ho fatto davanti ai media. Adesso non ho nessun motivo per parlare con lui su questo fatto, ora la questione e' chiusa, per quanto mi riguarda. Ma se vuole venire a parlarmi, per me va bene''.
''In questa stagione – aggiunge Massa come riporta il sito media della Ferrari – non ho avuto molta fortuna, tra forature, collisioni subite, o altre cose successe e adesso spero che la situazione cambi per le ultime cinque gare. Ecco il motivo per cui e' stato cosi' frustrante per me essere stato urtato durante il Gran Premio di Singapore. Ero deluso dopo la corsa, ma da lunedi' stavo gia' pensando solo alla gara successiva''.
Inoltre, riguardo alle parole via radio dell'ingegnere di pista di Massa, Rob Smedley (''Distruggiamo la corsa di Hamilton'') prima della collisione di Singapore, il brasiliano ha aggiunto: ''Se si ascoltano i messaggi di tutti via radio si sentono sempre cose strane – ha spiegato il pilota della Ferrari – Di sicuro, siamo in concorrenza e cose del genere accadono in tutti gli sport. Rob stava solo cercando di spronarmi, non mi stava certo suggerendo di rovinare la gara ad un altro pilota, e' chiaro, perche' io non lo farei comunque, anche se mi venisse chiesto. Rob mi parla sempre molto, una cosa che per me e' un bene perche' e' il nostro modo di lavorare insieme''.