Massimo Tataranni, nazionale hockey su pista, arrestato in Spagna per…esultanza

Massimo Tataranni, nazionale hokey su pista, arrestato in Spagna per...esultanza
Massimo Tataranni, nazionale hokey su pista, arrestato in Spagna per…esultanza

ALCOBENDAS, SPAGNA – Massimo Tataranni, giocatore della nazionale italiana di hockey su pista, è stato arrestato al Alcobendas, in Spagna. Il suo reato: aver esultato per un risultato che assegnava alla sua squadra la medaglia d’oro all’Europeo.

L’incredibile vicenda è riportata dalla Federazione italiana. Marcello Bulgarelli, consigliere federale, è rimasto in Spagna in attesa del rilascio. Spiega Bulgarelli:

“Non ho visto personalmente, ma tutte le testimonianze che ho raccolto dicono la stessa cosa. Comprese quelle della delegazione tedesca e persino quella del presidente della federazione europea, Fernando Claro (portoghese, ndr). Ovvero che i giocatori sulla tribunetta a loro riservata non ci stavano tutti. Così qualcuno di loro ha assistito a Spagna-Portogallo nello spazio tra quella tribuna e quella delle autorità. E quando la partita è finita, sul 6-6 che ha dato il titolo all’Italia, Massimo si è messo in piedi sulla ringhiera ad esultare. E’ stato lì che due uomini lo hanno afferrato per il collo. Forse scambiandolo per un tifoso, anche se pare strano, perché indossava la polo della nazionale. E poi comunque non stava facendo nulla di grave. Lo hanno preso per il collo e lo avrebbero anche colpito con pugni. Il nostro medico federale ha detto che Massimo sanguinava dal naso. I due erano in borghese, nessuno aveva capito che fossero poliziotti, fino a quando hanno tirato fuori le manette e l’hanno portato via”.

Per la cronaca, grazie al pareggio tra spagnoli e portoghesi, l’Italia si è laureata campione d’Europa.

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