Michael Phelps arrestato a Baltimora: guidava ubriaco a 140 km/h

Nuoto: arrestato Michael Phelps,guidava in stato di ebbrezza
Michael Phelps (Foto Lapresse)

NEW YORK – Il campione statunitense Michael Phelps è stato arrestato a Baltrimora, per guida in stato di ebbrezza. Gli agenti lo hanno fermato mentre con la sua auto procedeva ad una velocità di quasi 140 chilometri orari all’interno di una galleria, all’interno della quale il limite è di 72 km/h.

L’atleta è stato anche multato per eccesso di velocità e guida pericolosa nei pressi del Fort McHenry Tunnel sulla I-95 a Baltimora, nel Maryland. E questa non è la sua prima volta: nel 2004, a 19 anni, era già stato fermato ubriaco al volante e condannato a 18 mesi con libertà vigilata. Nel 2009 la pubblicazione di una foto che lo ritraeva mentre fumava marijuana ad un party gli costò una sospensione di tre mesi da parte della FederNuoto americana.

Secondo il rapporto della polizia, Phelps viaggiava a bordo della sua Land Rover bianca quando è stato fermato intorno all’una di notte. E’ risultato subito positivo a tutti i test condotti dagli agenti, compreso quello che ha rivelato una presenza di alcol nel sangue doppia a quella consentita dalla legge.

Condotto alla più vicina stazione di polizia, è stato incriminato per guida in stato di ebbrezza ed eccesso velocità, oltre ad aver oltrepassato la doppia linea sulla carreggiata che indica il divieto di sorpasso. Il pluricampione sarebbe quindi stato rilasciato dopo un paio d’ore.

Phelps, 29 anni e 18 volte campione olimpico, è considerato il più grande nuotatore di tutti i tempi: di recente è tornato alle gare dopo il ritiro nel 2012 in seguito alle Olimpiadi di Londra. In agosto ha vinto il suo primo oro da quando ha ripreso l’attività agonistica ai Giochi Panpacifici in Australia. Il suo obiettivo è quello di partecipare alle Olimpiadi di Rio dl 2016

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