MILANO- Zlatan Ibrahimovic, nonostante la squalifica rimediata contro la Fiorentina, è il protagonista assoluto del pre-partita di Milan-Sampdoria.
Massimiliano Allegri, allenatore dei rossoneri, è “l’avvocato difensore” dello svedese:
“Ibra rimarrà al Milan. La sua stagione, a parte questo mese, è stata esemplare: nei primi 5 mesi ha fatto grandi cose e le farà ancora quando rientrerà, a Firenze voleva sdebitarsi dopo la squalifica.
La sua prova, tecnicamente, è stata una delle migliori, alla fine c’è stata l’imprecazione verso se stesso letta male da arbitro e assistente.
Non ho la sfera di cristallo, come facevo a indovinare quel che sarebbe accaduto? Stavo sostituendo Pato perchè con Ibra ammonito e squalificato, volevo adottare una precauzione.
Se l’assistente fosse stato più lesto, avrei salvato Ibra dalla espulsione e successiva squalifica”.
Mino Raiola, procuratore ed amico di Ibra, rincara la dose:
“Ma quale mal di pancia, Ibra resterà rossonero. La questione degli arbitri è diversa: a Firenze quasi lo picchiano e non succede niente, Zlatan fa un intervento banale e lo ammoniscono, litiga con se stesso e lo buttano fuori. Fanno di tutto per farlo giocare poco”